Alla fine è stata una bella nevicata, una trentina di centimetri a midtown Manhattan o poco più, non è la nevicata del secolo ma erano un po’ di anni che non veniva così bene. E sembra anche bella asciutta, magia della Nor’easter.
Questa foto mostra la quinta strada in direzione nord, all’altezza della 73ma strada. A sinistra Central Park.
Questa è la 73ma strada che corre da est verso ovest, all’incrocio con la 5a avenue, che invece corre da nord verso sud.
Questa, come le precedenti due foto, me le ha mandate una amica, questi ultimi sono i suoi due figli, che non vediamo da fine Febbraio 2020. Hanno le mascherine, quando finirà questa guerra, speriamo entro la fine di quest’anno.
Questo breve filmato mi è arrivato con WhatsApp. Chi me lo ha mandato afferma che è stato ripreso dalla pattuglia dei Carabinieri di Capriata D’Orba qualche giorno fa nelle vicinanze del cimitero di Francavilla Bisio. Non vorrei però alimentare qualche balla virale e dunque non azzardo commenti a supporto o diniego del contenuto offerto.
Non riconosco il posto preciso, forse è più verso sud, verso Gavi. E non riconosco i lupi, per quanto ne so possono essere cani incrociati con cinghiali, cinghiali travestiti da pastori tedeschi. Volpi, volponi. Ho mandato il filmato ad un amico che già mi aveva stanato un paio di anni fa quando pensavo di aver visto un lupo ed invece era il camion del latte. O una volpe adesso non ricordo, comunque è noto che in zona ci siano i lupi, anche se pare che in genere si vedano esemplari solitari mentre vanno dal tabacchino a comperare le sigarette. Questo è un bel branco, di lupi o di altri canidi simili. Verso il Lemme c’è una cascina con dei cavalli ed un cane lupo cecoslovacco che una volta è venuto su dallo sterrato, è corso verso Miriam, le ha appoggiato sulle spalle le zampe anteriori e le ha leccato la faccia.
E’ da un po’ di tempo che non vedevo le carpe. Qui si vedono le due bianche. Spero che anche le due rosse siano vive e vegete.
Notturno con luci e luna e bibì e bibò e sticazzi eccetera.
A New York intanto prevedono giusto 30 centimetri di neve con venti a 100 km/h nelle prossime 48 ore. In genere queste me le faccio tutte, uragani, terremoti e nevicate negli ultimi anni hanno sempre coinciso con i miei periodi in città. Questa però me la perdo per pandemia.
4.3°. E capita proprio a fagiolo perchè anche oggi ho portato in giro del letame invecchiato in botti di rovere con la carriola e sistemato una ulteriore ventina di alberi giovani. Ora la pioggia attraversando lo strato sta arricchendosi di non so bene cosa che scende nelle radici le quali dicono “oh, ma che bello, della cacca sciolta, sono proprio contenta, è quello che mi ci voleva”.
Il figlio di un mio cugino ha prodotto delle carte da gioco e ci sono stati regalati un paio di mazzi. Ha disegnato sia le carte che la scatola per contenerle, riprenderò a giocare a rubamazzetto da solo. Ogni tanto gioco con Miriam a Scala Quaranta. Come direbbe mia madre, Miriam al gioco ha più culo che anima. Se invece per sbaglio vinco io cerca di strangolarmi nel sonno. Ho due cugini artisti per davvero, io non posseggo alcun tipo di vena artistica, per l’invidia ho cercato in passato di avvelenarli entrambi, mi è andata male ma le carte, in compenso, sono molto belle.
Il numero di nuovi morti non mi sembra il dato più rappresentativo della situazione generale, ma si può commentare dicendo delle cazzate stereotipate, banali, prive di fondamento.
Dopo il repubblicano che inneggiava alla candeggina e considerando che sono 330 milioni.
Messico; sono delle leggere e sono tanti.
Dopo un tentativo maldestrissimo di immunità di gregge e considerando che è difficile togliere gli inglesi dai loro pub.
Bolsonaro conta delle balle, muoiono un sacco di vecchi e poveracci in più e lui è contento.
Non siete più i tedeschi di una volta.
I numeri li fornisce Putin e variano a seconda di quanta vodka ha bevuto, però hanno lo Sputnik, vuoi vedere che funziona ?
Sud Africa, rispetto al resto del continente, non ci sono abbastanza cinesi con il loro vaccino dim sum.
Il concetto di “movida” è nato li.
La loro grandeur copre a malapena il fatto che i nostri cugini sono stronzi al pari nostro.
Adesso con un primo ministro che fino a l’altro ieri ha fatto il DJ (ma è vero ?) vediamo dove riusciamo ad arrivare.
Il titolo è impegnativo ma ha esaurito, da solo, la mia carica emotiva. Adesso non so più che cazzo volevo dire. Esco di casa senza mascherina e senza giacca, per fortuna me ne accorgo appena sono in strada. Esco di casa con due guanti e rientro con uno. Tra poco è un anno di COVID e forse perdo qualche colpo, è un periodo che sono distratto, assente, disinteressato. Ritengo che sia normale.
Tendenzialmente riconosco di essere leggermente così di mio, con o senza pandemie. Però sto aumentando il mio senso di distacco dalle cose terrene. E non mi sto avvicinando a qualche forma di esistenza spirituale, cosmica, trascendente. Cazzate, sto semplicemente spegnendo le emozioni e se non fosse per le botte di ansia delle 3:30 di mattina, potrei pensare di essere già morto.
Mi infiammo solo brevemente al pensiero delle umiliazioni che temo l’Italia stia per subire per colpa delle persone che ci governano. Vaccini che non arrivano perchè non sappiamo come rapportarci alle case farmaceutiche e fondi europei persi nel nulla perchè non siamo capaci a preparare un piano di risanamento. La maggioranza degli Italiani continua a sostenere questa gente, la loro nullità è ormai normale ed accettabile. E poi ci sono quei mentecatti in parlamento che sostengono teorie mediche e scientifiche che vengono da siti web dove di medici e di studiosi non ce n’è neppure l’ombra. Capisco essere allerti ed attenti anche nei confronti di chi ha studiato per decenni la medicina, ma da qui a voler pensare di essere più informati e di saperla più lunga ce ne passa. Si, ho capito, è un complotto al quale noi reagiamo diventando più cretini.
Da quella parte dell’Oceano la situazione è ancora molto brutta, ma ora, dopo quattro anni di follia, hanno un presidente “normale” che dice le cose che ti aspetti da un presidente americano, ossia che per la fine dell’estate vuole avere tutti i 330 milioni di americani vaccinati. Magari non riesce proprio a farli tutti ma queste sono le cose che la gente normale vuole sentirsi dire, scommetto che per Thanksgiving 2021 le cose in USA cominceranno ad avviarsi, seppur lentamente, verso la normalità pre-covid. Se qualcuno in Europa si lamenta che le case farmaceutiche hanno iniziato a tagliare le forniture, secondo me c’è dietro Biden che fa una telefonata ai vari CEO delle aziende e li invoglia a dirottare la produzione. Se io fossi Biden lo farei. La controparte è una Europa che non si mette d’accordo neppure sulla forma delle prese elettriche nelle case. Qui sulle sponde del Mediterraneo, con le premesse fino ad ora viste e le inesistenti capacità politiche ed organizzative dei nostri giullari di governo & parlamento, fare previsioni è difficile, temo le peggiori cose, come si fa ad essere ottimisti, sinceramente?
Notizie locali: i cinghiali devastano un mucchio di letame.
Era un monticciolo regolare, questa mattina ho scoperto che i cinghiali hanno rovistato ed ora non è più bello come prima. Farò richiesta per fondi europei specifici per i mucchi di letame scombinati dagli ungolati. Il giorno è perfetto per andare in giro con la carriola piena di cacca da mettere intorno agli alberi. Non fa freddo, non si sprofonda nel fango. Oggi ho portato in giro 4 carriolate. Avrei dovuto portarne ben di più ma questo è lo sforzo fisico che riesco a sostenere. Comunque gli alberi più bisognosi sono stati serviti e se domani piove, molto bene.
Quella del letame però non mi convince appieno. I contadini da sempre devono risolvere un problema decisamente complesso; gli animali ne fanno delle montagne e per liberarsene si sono inventati che fa bene alle piante, bisogna spargerlo in giro. Così adesso è la stagione che a seconda del vento ci si può svegliare la mattina che sembra di avere il naso incollato al buco del sedere di un bovino. Ma farà bene alle piante ? O alle piante è totalmente indifferente, solo che non hanno naso e dunque non si lamentano ed è per questo che si pensa che le piante siano contente di essere irrigate con letame. E’ ragionevole pensare che sia una trama ordita dalla lobby dei bovari che va avanti da secoli. Comunque ho letamato anche le tre Americane, la Metasequoia si sta riempendo di gemme, le altre due sono abbastanza scazzate e vivacchiano senza molte pretese; chissà se lo strato di materiale fecale che si trovano adesso tutto attorno le spingerà a crescere una buona volta.
Diamo un senso a questa altrimenti inutile domenica. Non scommetterei sulla precisione di queste distanze che ho ricavato da Google Earth, ma faccio finta che siano corrette. A titolo di esempio, supponendo di partire dal centro del Cerchio Inutile, per arrivare al Polo Nord devo percorrere 5.048 Km. Non so bene ma credo sia il nord geografico, non quello magnetico che in genere si fa i cazzi suoi e vaga come fosse ubriaco.
Dopo aver fatto un po’ di calcoli – totalmente sbagliati – ho trovato un sito web che individua dove sono gli antipodi di un qualsiasi luogo. Più o meno il punto antipodale del Cerchio Inutile è nel mezzo dell’oceano pacifico a circa 1.250 Km. dalla Nuova zelanda. Circa 414 km. da una isola sotto la giuristizione della Nuova Zelanda. Non è una grande destinazione turistica a meno di dover scappare dopo aver fatto qualche casino, tipo aver messo incinta la nipote di un malavitoso.
Gli antipodi del Cerchio Inutile.
Tutte le mete indicate sono raggiungibili agevolmente, bisogna solo fare attenzione mentre si percorrono i primi 18 metri, ovvero il raggio del CI perchè ci sono gli alberelli che se calpestati mi sale la carogna e divento di cattivo umore.
Non credo a qualsiasi notizia che leggo sul COVID. Può essere sbagliata per ignoranza, per colpa o per dolo. Ne sento di tutti i colori e non sapendo a che fonte affidarmi, vivo alla giornata aspettando che un giorno qualcuno mi chiami per dirmi che devo vaccinarmi. Sono rassegnato all’idea che io sconterò settimane e, più probabilmente, mesi di ritardo per colpa quasi esclusivamente della incapacità e corruzione dei nostri amministratori statali.
Ciò detto, ecco alcuni numeri da giocare al lotto.
Non riesco a trovare elementi comuni che giustifichino le rispettive posizioni in classifica. Da notare che i primi 4 posti sono occupati da paesi governati da cazzari populisti, uno di sinistra (il Messico) e tre noti conservatori (uno è appena stato defenestrato). Al quinto posto una Germania dove qualcosa non sta funzionando bene nonostante gli obbedienti tedeschi. Poi c’è al sesto posto una dittatura militare, loro si che tirano i dadi per fornire i numeri alla stampa. Sul Sud Africa ho poche informazioni e non saprei dire. Infine noi guidiamo il terzetto dei grossi scacioni europei, uno per l’altro abbiamo governi stiracchiati fatti da personaggi sotto il livello di mediocrità accettabile.
Programma on line per fare i gif animati: https://ezgif.com/
Verso le 4 di questa mattina, come sempre accade, è scattato qualche meccanismo digestivo-ormonale e mi sono svegliato sudaticcio. Sul tetto si sentiva la pioggia cadere moderatamente. Mi sono ricordato che prima di coricarmi il termometro segnava 0 gradi. Se piove con la temperatura sotto lo zero sono cazzi, di quelli grossi. Allora mi è scattata l’ansia, guardando fuori dalla finestra era tutto nero, dunque sono rimasto ad immaginare lo scenario del gelicidio, invigorito dall’ansia pauper-ricettiva ed il periodo non proprio esaltante. In pratica:
Gli alberi sulla strada che porta alla provinciale cadono per il peso del ghiaccio e restiamo isolati. Alcuni sono molto grossi e dunque per toglierli dalla carreggiata ci voglioni i pompieri che nel frattempo hanno però ricevuto altre 600 chiamate analoghe e noi siamo la lettera M.
Va via la corrente elettrica. Sono caduti 100 km di linea elettrica aerea e ci vorranno settimane per ripristinare la fornitura.
Si interrompe il servizio internet. La telecom ed Eolo si danno alla macchia. Ascolto una versione di “Love to love me baby” strumentale per ascensore 85 volte prima di frantumare il telefono e saltarci sopra ripetutamente.
Mi sono visto di fronte al camino, la casa gelata, con due pesanti coperte di lana. Miriam dice che è colpa mia, forse non ci viene il COVID ma una polmonite non ce la toglie nessuno.
Sono quelle botte di ansia notturna che mi fanno venire i vermi. In realtà sto dicendo una sciocchezza, nel senso che non credo che sia vero, forse non vengono i vermi se uno ha paura, o forse succede ai cani. Comunque sia, per me rende l’idea. Ma per fortuna nulla di tutto questo, ha piovuto e questa mattina c’era un sottile strato di neve fradicia, circa 1/3 di centimetro, non abbastanza per qualsivoglia attività ludica. In tarda mattinata è spuntato un bel sole, nel gif animato la situazione questa mattina ed alle 2 di pomeriggio.
Neve e ghiaccio hanno l’effetto di stravolgere i programmi di spesa dei comuni. Perchè le strade si riempono di buche. Nel tratto Basaluzzo-Novi ce ne sono alcune sul cui fondo si vede il magma incandescente. Alcuni tratti sono tornati ad essere le strade ottocentesche sulle quali transitavano le carrozze trainate da cavalli, buoi. Ogni volta che nevica, un sindaco piange. I nostri vicini quando c’è stata la prima nevicata sono passati con il trattore ed una “lama” dietro, la strada adesso è bella liscia ma la ghiaia è tutta ammucchiata in alcuni punti sul bordo della carreggiata. Quando la terra si asciuga, al passaggio dei veicoli si sollevano nuvole di polvere visibili dal satellite. Ecco perchè bisogna mettere questa ghiaia del cazzo.
E visto che l’appetito vien mangiando, ed altri proverbi del cazzo come la ghiaia, ecco un gif animato Giugno/Dicembre 2020.
Con 2 gradi, proprio un inverno vecchio stile. Spero che in Liguria non faccia troppi danni. L’insistenza e l’intensità della pioggia qui a Basaluzzo lascerebbe intendere che dall’altra parte degli Appennini la situazione possa diventare critica.
E dopo questa gufata totalmente infondata che sottenderebbe ad una mia presunta esperienza nel settore delle noci moscate, dal tetto proviene quel bellissimo, caratteristico rumore di quando piove moderatamente, nel camino si ode la legna scoppiettare allegramente e non ho ancora iniziato a bere. E’ il compleanno di qualche amica di Miriam di qualche gruppo del quale fa parte. Riceve in copia una sparatoria di messaggi su WhatsApp del tipo “Tanti auguroni cipollina ti voglio un sacco di bene” E la più giovane ha 55 anni. Io dico tanto, ma poi se mi capitasse il suo telefono per sbaglio tra le mani, non scriverei nulla, mi basta spaventare Miriam promettendo insulti e cattiverie a valanga. Ad esempio “Cazzo come li porti male, sembri una carta geografica degli Indiani“.
Questo tipo di circolari – condominio di New York – sono abbastanza frequenti e sempre decisamente cordiali, ma in questa mi verrebbe voglia di cogliere una traccia di particolare sensibilità umana, una sorta di invocazione all’unità ed alla solidarietà particolarmente marcata, evidenziato il concetto di comunità, di mutua assistenza. E’ una lettera assolutamente consueta, ma mi sembra ben più “affettuosa” del normale. E’ datata 20 Gennaio, ed arriva senza una ragione specifica, a breve distanza da una simile lettera recapitata non tanti giorni fa. Non so, mi sbaglio sicuramente, ma c’entrerà mica la contestuale inaugurazione della presidenza Biden ? Messaggio sublimale ? Siamo molto più vicini a voi di prima perchè qualcosa è cambiato ai vertici del paese ? Oppure è semplice esasperazione, un anno di virus sta facendo sentire i propri effetti sugli amministratori di condominio ?
Intanto nelle campagne novesi la pioggia, prima di cessare, si è trasformata in neve, lasciando un sottile velo al suolo. Dev’essere arrivato il ramo freddo del fronte, lo strato di nuvole si è disgregato, la temperatura è scesa, vediamo se questa imbiancata resiste fino a domattina.
Nel bel mezzo della pandemia fuori controllo, oggi in Italia abbiamo un “nuovo” governo tenuto insieme con lo sputo ed in USA hanno un nuovo presidente.
Adesso sto per dire alcune opinabili cagate psudo impegnate, perchè non ho voglia di mettere le foto della Pozzanghera. E devo tirare fino alle 11 perchè se vado a dormire prima, mi sveglio a mezzanotte e per riaddormentarmi ci metto ore.
Ho guardato l’insediamento di Biden in televisione in diretta, spettacolo sicuramente più avvincente delle nostre scenette in parlamento. Per i nostri standard la kermesse assomiglia vagamente alla consegna degli Oscar, ma oltre alla forma ed un velo di retorica, c’è anche la sostanza di un programma ben dettagliato ed ambizioso. A me comunque il discorso di insediamento è piaciuto, da cittadino del mondo bovino quale sono mi è sembrato sincero, convinto, onesto e condivisibile. Buona fortuna quarantaseiesimo presidente; la vostra fortuna in qualche modo finisce per riverberarsi anche nella vecchia Europa. Mentre guardavo la cerimonia, ho mandato un paio di SMS ad altrettanti amici a New York ed erano entrambi davanti al televisore. Poi ho seguito altri conoscenti americani su Facebook – nessuno repubblicano – ed ho letto commozione diffusa. Con tutti i difetti e le enormi contraddizioni squisitamente americane, tant’è loro si commuovono e piangono di gioia quando il loro candidato alle presidenziali viene eletto. La cosa sembrerebbe contagiare anche i turisti stranieri; ero sotto il Rockefeller Center alla vittoria del primo mandato di Obama ed anch’io piangevo. Miriam pensava che stessi per avere un infarto. Oh, magari anche i leghisti hanno pianto quando Salvini è diventato presidente del consiglio, in effetti per quanto ne so, i cinquestelle piangono quando vedono in televisione DiMaio. Tra le mura domestiche d’Italia, oltre ad una improvvisa e forte allergia, i miei occhi in genere lacrimano per altri motivi non ascrivibili alla gioia. Ah, Facebook; ho scritto un commento pro Biden su un pagina dove si parla di politica (pagina apertamente liberale) e sono stato coperto di insulti da sostenitori di Trump. Da li si è aperta una diattriba a base di insulti pesanti tra le due fazioni con una decina di commenti rabbiosi. Non rispondo mai alle provocazioni, se poi qualche Trumpanzee si accorge che sono italiano, la dose di insulti nei miei confronti raddoppia. Non hanno tutti i torti, dovrei forse farmi i cazzi miei. Ho la pelosa sensazione di aver già detto le stesse cose quando Trumpet è stato eletto. Mi ero preso una corba di insulti anche allora.
Questa è la solita cazzata inventata dal nulla, con nessun vero significato che però prende piede e dunque oggi ufficialmente è il lunedì più triste dell’anno. Blue Monday.
Sono molti giorni, forse qualche settimana, che la mia posta viene inondata di spam avente per argomento il BITCOIN, la valuta virtuale elettronica. Sono BOT, computer messi in rete da anonimi rompicoglioni, che inondano i server di milioni di messaggi. A parte, appunto, rompere i coglioni a migliaia di stronzi a caso come me, non ho capito a che serve farlo. Il link che viene trasmesso è sospetto e non ci penso neppure ad andare a vedere di cosa si tratta.
Nella moltitudine di messaggi BITCOIN ogni tanto vengo informato che casa mia sta per essere sommersa da confezioni di Viagra che ho acquistato on line. Insomma, secondo i dati che i vari social hanno carpito a mia insaputa e poi venduti al mercato nero dei guru pubblicitari, le mie caratteristiche sono indicative del fatto che ho sete di denaro facile e vorrei una erezione di pietra di luserna.
Mi è stata gentilmente inviata una foto della webcam dove sono casualmente comparso mentre sistemavo la fotocamera ad infrarossi che mi avrebbe permesso di scoprire la straordinaria ed inaspettata presenza di gatti europei comuni nella zona. A fianco il sacco di cibo per roditori. La mia espressione concentrata dimostra l’impegno che metto nel fare queste stronzate. Sembro una scimmia che guarda un cubo di Rubrik.
Stamattina per andare in ufficio mi sono pigramente dimenticato di mettere i guanti. La circostanza mi ha fatto ricordare, semmai ce ne fosse stato bisogno, cosa è il windchill e come ti fa perdere la sensibilità agli arti scoperti.
Ad un semaforo mi si è accostato un tizio che aveva diverse caratteristiche che lo qualificano per “douchebag” di prima grandezza. In Italiano non c’è un termine che rende bene l’idea come la rende douchebag. Maxi Scooter con marmitta modificata per fare più rumore: perchè sai di essere una persona meno che modesta e così cerchi l’attenzione dei pedoni ? Pantaloni della tuta da ginnastica: cosa sei, un senza tetto ? Sei scappato nel cuore della notte prima che il terremoto facesse crollare la tua casa ed hai i vestiti della Caritas ? Un attimo; ai piedi due scarponi Timberland con la scritta TIMBERLAND più grande che abbia mai visto, perchè stai andando in Canada a tagliare la legna ? Ed infine, ovviamente, quando il semaforo è diventato verde sei partito come se la gamba fosse ingessata e dunque fuori dalle pedane con il piede a due centimetri dall’asfalto perchè lo fanno anche quei burini di amici che vedi al bar e ti senti particolarmente figo, vero ?
Ieri sera per la prima volta dopo mesi, ho guardato un programma televisivo. Quel leccapiedi di Fazio, che però non è affatto male quando intervista gli ospiti, aveva in diretta l’idolo di Miriam, Tony Fauci. Poi c’era il virologo Burioni e, come intermezzo, quella faccia come il culo di Bersani. Spiace dover considerare che è comunque una spanna sopra la media dell’attuale governo, ma resta una faccia da culo, con la sua espressione che gli leggi in faccia “odio tutti i ricchi“. Forse sono ingiusto; non ho neppure sentito cosa diceva durante la sua intervista, ma la sua faccia è una delle tante che mi promuove la peristalsi e pertanto mentre parlava ho avuto modo di perfezionare i bowel movements.
La fotocamera ad infrarossi ha colto un raro esemplare di “Volpe pezzata bipolare della Manciuria” che si aggira vicino a casa. Io lo conosco; l’ho visto diverse volte nel prato vicino al cancello sulla Provinciale. Se ne sta immobile e sempre nello stesso punto, potrebbe esserci qualche tana di conigli o altri animali esotici. Non si lascia avvicinare, se provi a chiedergli anche delle semplici informazioni, scappa. E’ robusto e sembra in buona salute, probabilmente vive in qualche casa nelle vicinanze. Qui annusa il cibo che ho lasciato per i roditori. Il sacco parla proprio di “roditori” richiamando scoiattoli, marmotte, criceti e topi. Ha un vago odore di erbe simil menta; parlandone in video conferenza con il Cons.Bio mi è stato infuso il dubbio che forse, sentito l’odore, non era cibo ma esca velenosa. Allora mi è venuto il sospetto di aver commesso un errore clamoroso. Sono corso a verificare la confezione. No, parla di alimentazione bilanciata e vi sono riprodotti disegni di scoiattoli sorridenti e paffuti. Prodotto ricco di vitamine, proteine e stricnina.
Anche questa ombra potrebbe appartenere ad un volto noto; credo sia uno dei due felini che qualche settimana fa sono venuti a mangiare i croccantini.