Da quanti anni vivo a Genova e da quanti anni vivo nelle vicinanze del mare? Ho passato almeno vent’anni a pochi metri dalla spiaggia senza mai sapere che ci sono dei piccoli bar come questo. Mi sembra di essere in vacanza in qualche posto esotico, la battigia è piena di bagnanti, qualcuno nuota nel mare, aperitivi, gente sorridente e chi mi ha servito era simpatico e gentile.
Il programma è ambizioso, la compagine che sostiene la ragazza è una armata Brancaleone, ma non è una novità. Spero che non si ripetano* le precedenti disastrose amministrazioni dello stesso segno, tipo Vincenzi, Burlando, Doria. Dopo che i vincitori avranno terminato i festeggiamenti ed esaurito gli effetti degli orgasmi, speriamo che facciano bene.
Errata Corrige
* nella prima stesura di queste righe avevo scritto “ripetino” che in effetti mi sembrava suonasse male, ma non ci ero stato troppo a pensare. Dopo 24 ore, rileggendo, mi è sembrato che suonasse davvero male e sono dovuto andare su Google per vedere come cazzo si scriveva.
La sintassi e la grammatica mi si stanno deteriorando. Anzi, a voler essere precisi, sono i banchi neuronali dove è custodito il mio vocabolario della lingua italina che penso si stiano deteriorando, ormai da diverso tempo.
Non è infatti la prima volta; i miei dubbi affiorano sull’uso della I dopo la doppia C. Devo spesso consultare Google, sul quale trovo che:
- Camicia(singolare) → Camicie (plurale) (la vocale “i” in “camicia” mantiene la “i” al plurale)
- Doccia(singolare) → Docce (plurale) (la consonante “c” in “doccia” perde la “i” al plurale)
- Ciliegia(singolare) → Ciliegie (plurale) (la vocale “i” in “ciliegia” mantiene la “i” al plurale)
- Bugia(singolare) → Bugie (plurale) (la consonante “g” in “bugia” perde la “i” al plurale)
Eccezioni:
- Alcune parole, come “provincia” e “valigia”, possono avere sia la forma con la “i” che senza al plurale (es.: province o provincie, valige o valigie).
In sintesi: La presenza o meno della “i” dopo “cc” nel plurale dipende dalla consonante o vocale che precede la sillaba “cia” o “gia”.
Se cerco su internet trovo che “In alcuni casi, la perdita di sintassi può essere legata a condizioni più generali, come la demenza, l’amnesia dissociativa o altri disturbi neurologici che compromettono le capacità cognitive”
Insomma, se la cosa dovesse peggiorare dovrei diradare l’aggiornamento di questo sciocco blog, o quantomeno limitarmi a pubblicare immagini senza menare il torrone con commenti inutili ed ora anche pieni di errori di ortografia.