Con questa foto vista e rivista tutte le sante volte che ci sono queste condizioni, vincerò sei nomination, un posto al festival di Sanremo ed un viaggio a Cuba.
La differenza si vede eccome, soprattutto dalla superficie dell’acqua che riflette in modo diverso la luce della lampadina inutile. Mi rendo conto che questa affermazione è di una banalità sconcertante, ma ogni tanto mi piace l’idea di fare un GIF animato. Diciotto millimetri da inizio fase perturbata.
Donaldo è un imbonitore di prima classe e sa dove e come pescare i voti. Evidentemente ritiene che ne può trovare molti se dice “da domani che sono presidente, i generi sono solo due”. Questo sopra è il foglio di ricovero di mia moglie in un ospedale a New York nel 2023. Lo so, lo avevo già mostrato ma oggi torna a fagiuolo. Non è il mio settore e forse sbaglio, ma non so fino a che punto il dottore che ricovera una persona in un ospedale sia interessato a sapere se il paziente si sente uomo, donna, transgender, variabile, mutante; se è un bravo medico io penso che ti curi e basta, se può ti salva la vita, gli frega nulla come sei vestito, se hai il trucco o il reggiseno oppure no. Però, forse, deve conoscere se hai il cromosoma Y per meglio indirizzare la terapia, le medicine, i dosaggi. Se poi arrivi in ambulanza ricoperto di sangue e devi subire un intervento di urgenza, è probabile che si accorga del cromosoma appena ti spoglia per cucirti lo stomaco, anche senza chiederlo. Poi magari sbaglia il tuo pronome, ma non ti incazzare, intanto torni a casa sulle tue gambe, il resto mi sembra ininfluente.
Ho letto velocemente il testo del discorso del n° 47. Boh, conosco il soggetto e tuttavia non mi aspetto qualcosa di spettacolare, in bene o in male. “Buona camicia a tutti”.
Ma Gastone mi sembra cresciuto. Forse è la dieta ricca di pescetti della Pozzanghera, il cui potere nutritivo dev’essere formidable.
4.9° e 6.6 mm di pioggia caduti dalla mezzanotte. Inizia il periodo buono per mettere a dimora una quercia colonnare che ho acquistato dal vivaio di Portanuova lo scorso Settembre. E’ grossina e richiede l’uso di un mini scavatore per fare il buco, ma prima dovrò avvisare il vivaio di toglierla dalla terra e prepararle il sacco per il trapianto. C’è però un problema che deriva dal fatto che la terra è molto bagnata, il trattorino si impantana creando nocumento anzi, devastazione alla zona percorsa. Ma ben venga la pioggia, sempre, dunque lungi da me lamentarmi, aspetteremo Febbraio che va ancora bene.
Intanto a New York, come previsto, nevica ed imbianca le auto e parzialmente anche la strada. Ci sono ancora davanti diverse ore di precipitazione; seguiranno aggiornamenti anche non richiesti e ripetitivi senza scopo se sarà il caso.
A questa passata ci si ferma ad un paio di cm. Ne prevedono ancora durante i sette giorni successivi.
Mi trattengo di parlare di politica; intanto non appartiene a questo sfogo infantile di blog, e poi sono un bovino con delle idee che possono venir plasmate e cambiate da fonti di informazione che tendono a stravolgere i miei punti di vista e le angolazioni con le quali provo a classificare ogni evento. Non avendo una ideologia che mi supporta, posso anche avere dubbi e ripensamenti.
Questo in Italia, ma anche in USA che ovviamente seguo per curiosità ed anche perchè la nostra vecchia Europa non può fare a meno di guardare oltre l’Atlantico, bene o male che sia.
Quando mi ricordo, seguo questo talk show su YouTube e penso che il conduttore sia uno dei migliori. Ovviamente non prendo per oro colato tutto quanto dice; a volte mi sembra un po’ troppo carico, ma insomma tra i vari mi sembra equilibrato ed obiettivo in fascia alta. Salvo & conservo questo filmato perchè credo vada al cuore di un problema, uno di quelli che hanno consegnato gli USA a Donaldo. Per quanto so, è la prima volta che un host nazionale cita in televisione un elemento delicatissimo come nessuno mi sembra abbia mai avuto il coraggio di fare così direttamente. Poi il format richiede un sacco di risate finte, a comando, ospiti che annuiscono sorridenti ed allineati all’host, ma vabbè, queste sono cose inevitabili per loro. Ma il Re è nudo.
Ecco lo stesso filmato della bassa pressione aggiornataodi 48 ore con un bel buco in mezzo, mancano una decina di ore.
Fiocconi a Grange; la bassa pressione di cui sopra veicola un po’ di neve sulle Alpi Occidentali, versante italiano.
Miriam mi ha mandato un link di un articolo di giornale che le è comparso sul cellulare e che recita “In arrivo la tempesta Gabri”. E’ un giornaletto fazioso, anch’esso a caccia di facili link procurando allarme e raccontando balle. La terribile tempesta è prevista portare apporti di circa 4 millimetri di pioggia che oltre i 1000 metri potrebbe tradursi in circa 2 centimetri di neve.
Finesettimana tranquillo. Fuori c’è vento e fa freddino, colpa di quel vortice di bassa pressione che spinge aria sopra la pianura padana, aria che poi travalica gli appennini dietro genova ed arriva sparata sul mare, tutto minuscolo.
Ieri sera Miriam ha toccato qualcosa nei comandi della lavastoviglie, tutte le luci si sono accese come un albero di natale e poi ha chiamato me. Ho imparato che si può fare il reset, che ho fatto. Non ho atteso il risultato e sono sgattaiolato a letto.
Probabilmente quando la lavastoviglie verrà riaccesa, non si ricorderà di essere una lavastoviglie, penserà di essere un frigorifero, o un forno, una lavatrice forse?
Adesso sta guardando con Miriam “Riva Ombrosa” ma non sa ancora di essere un elettrodomestico.
Il titolo del film a puntate è chiaramente un riferimento sessuale. Le rive sono le grandi labbra che si trovano appena fuori dalla vagina ed ovviamente proiettano la propria ombra nelle zone circostanti, dove in caso di cielo sereno e molto irraggiamento, si forma la brina nelle giornate più fredde. Questo spiega il successo delle creme anti screpolature per la patata.
Per quanto i personaggi tentino di darsi un contegno, è evidente che vorrebbero trombarsi tra di loro dall’inizio alla fine. Infatti il titolo provvisorio era Riva Bagnata, poi però è arrivato il ban da Roma, ed allora ci si è limitati all’ombra. Chi vuol capire, capisca.
E’ probabile che ce ne sia già una simile, perchè la Luna passa di li da qualche milione di anni, il ghiaccio sulla Pozzanghera a Gennaio non è così raro. Forse è la prima volta però con la luce inutile sul moletto. Adesso pubblico questa stupefacente immagine su Instagram e riceverò un sacco di complimenti, richieste di amicizia o semplici incontri casuali una botta e via con qualche gnocca esotica che mi scrive dai Caraibi.
Che ormai viene spacciato per gelo polare perchè ci siamo dimenticati che qualche decennio fa era del tutto normale avere freddo in pianura padana ed andare sotto zero.
La brace sotto il molo. Gastone non c’è ancora perchè aspetta che il sottile ghiaccio si sciolga quando il sole è più forte. Chissà dove passa la notte ed altri quesiti scemi.
Il freddo a New York arriva quasi sempre da Nord Ovest, a Genova da Nord Est. Però a NYC il freddo è decisamente figo, arriva dal Canada (fighissimo). A Genova arriva dalla Russia (un po’ meno figo) e poi attraversa l’Est Europeo (ancora meno figo).
A New York c’è il New York Times che vede il mondo attraverso la lente liberale. Anche a Genova abbiamo un giornale che dice di essere liberal, però i liberals di New York sono fighi, i nostri liberals in realtà sono conservatori e provinciali.
Internet. A New York c’è Spectrum, fighissimo, velocissimo. In Italia forse è arrivato il momento di scegliere un grosso nome unico, un tizio miliardario che ci può ricattare quando si sveglia con il belino inverso, ma almeno si spera che ci ricatti a 100 mbs e non a trenta quando va veramente bene.
A casa va decisamente meglio che in ufficio.
4. Nonostante i guanti, con il freddo la mia mano (foto sotto) sembra la cartapecora di Tutankamon. Anche la faccia sembra che me l’abbiano imbalsamata tremilatrecento anni fa.
Gastone pesca dove il ghiaccio si scioglie. Questa osservazione non prenderà alcun premio letterario ma andava fatta. Google mi suggerisce di fare pubblicità alla Pozzanghera fangosa. Visto che è listata come attività, ogni tanto mi dice che ha avuto un sacco di interazioni con il pubblico e mi suggerisce slogan che per la Pozzanghera sono assolutamente ridicoli.
Rientrando da New York a Basaluzzo la temperatura è cambiata di poco, mentre a Genova di gradi ce ne sono circa 6 con la tramontana. Adesso devo aspettare la prima pioggia a New York per scoprire che la campana vicina alla webcam produce qualche suono.
Per il volo di ritorno avevo paura di non dormire ed allora ho raddoppiato la dose di Stilnox. Sono 15 ore che sono rincoglionito e rispondo solo dopo diversi secondi da quando una qualsiasi domanda mi viene posta. Ciò irrita molto Miriam. Adesso vado a dormire, di nuovo.
Il New York Post è un tabloid neworkese di matrice populista tendente alla destra, noto per le sue prime pagine “aggressive”. Questa è dedicata all’incendio che sta colpendo i quartieri a nord di Los Angeles. Tutti conoscono la canzone dei Mama’s and Papa’s in cui un triste abitante di New York nel 1963 sogna di andare in California dove c’è tanto sole e ‘sti cazzi in salmì. Ne avevano fatto anche la versione italiana, una di quelle band di cappelloni da balera che tanto piacevano ai giovani di quell’epoca.
Invece di dreaming il termine reaming che vuol dire diverse cose ma si riferisce credo allo “sgombero”, alla “pulizia” di interi quartieri.
Questo sopra non sembra polemico, però non manca un accenno alle vere o presunte colpe della amministrazione democratica della California.
E per concludere questa boriosa esposizione, un titolo che fa riferimento alle sparate di Trump sul futuro espansionistico degli USA dopo il suo insediamento il 20 Gennaio. Donroe adesso so chi è perchè c’è Wikipedia. Pare che Trump abbia apprezzato molto questa copertina; a me sembra che sia ironica e forse mi sbaglio. Ma comunque Trump non conosce l’ironia, l’applica diffusamente forse senza saperlo. “Panamaga” non può essere serio anche se ormai qui la politica è talmente un circo che non capisco dove finisce la serietà e dove inizia l’ironia.