Sovraesposto diurno.

Con queste condizioni di luce il cartello con la strenna appare sovraesposto, ossia bianco ed illeggibile. Non mi dispiace, potrei forse correggere qualcosa ma il risultato sarebbe peggiore.

La maggior parte del verde che si vede è muschio. Fa molto bosco del nord ma non è un bel praticello, il muschio ogni tanto secca e diventa marroncino, dovrei spargere un fertilizzante che lo fa seccare, ma poi dovrei toglierlo e poi seminare. Me ne strapazzo l’acciuga e resta così.

Qui sopra le due immagini rispettivamente della Mobotix a sinistra e della Foscam a destra, scattate a pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Le due sono a meno di 2 metri l’una dall’altra ed inquadrano nella stessa direzione. A parte la diversa lente, un punto a favore di Mobotix che ti permette di scegliere, la Foscam corregge sicuramente meglio la luminosità, ossia non sovraespone il cielo, cosa che la Mobotix fa spesso e volentieri. Perchè quei besughi della Mobotix non cambiano il loro sensore del cazzo e ne mettono uno che funziona meglio ? Se mandassi questa foto alla Mobotix facendo notare loro la cosa, si offenderebbero ? Non userei sicuramente il termine “cazzo” ne “crucchi mangia crauti”, le Mobotix hanno tanti punti a favore, ma il loro sensore è limitato. No, non credo si offenderebbero ma semmai mi dovessero rispondere, mi farebbero gentilmente notare che ho detto una stronzata perchè il loro sensore è infinitamente migliore e poi una superscazzora brematurata che non capirei ed alla fine direbbero di star zitto mangia-spaghetti.

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Ecco Le Strenne.

Finalmente sono arrivate le Strenne di questo bel 2020. Accese dalle ore 17 alle 22. Un messaggio di speranza e di calore. Spero che la pioggia che sta cadendo non mandi in corto circuito tutto il Basso Piemonte, visti i presupposti, potrebbe esplodere tutto e dar fuoco al bosco. Basaluzzo, Basacam 2. Enjoy.

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Atrofia vaginale durante la menopausa.

Foto sopra; il livello della Pozzanghera è al massimo. Lo scioglimento della neve. Che bella quando è così.

Foto sopra; l’acqua della Pozzanghera tracima dal tubo apposito. Documento esclusivo. Si notano anche i graziosi ricami del ghiaccio che si è appena formato. Anche la neve residua è trasformata.

Tracce 1. Non so che aninale sia, probabilmente un capriolo perchè si vedono le due dita unghiate. Sto tirando ad indovinare, in realtà potrebbe essere qualsiasi cosa.

Tracce 2. La discarica di rifiuti di Novi ha prodotto sostanze che hanno alterato il DNA dei cani randagi ed ecco che adesso hanno tre dita grosse. Indice, medio e pollice dietro.

Abete Natale 2018. Un po’ piegato per il peso della neve dei giorni scorsi, ma tornerà dritto come prima.

Il Faggio piangente, ultimo arrivato. La sua morfologia è perfetta per sopportare qualsiasi carico di neve possibile, almeno adesso che è potato ai minimi termini.

Il titolo del post. E’ un titolo a caso, la sua non correlazione con il contenuto è evidente. Poco prima di scrivere queste cazzate, mi è capitato di adocchiare la storia delle ricerche su google del telefono di mia moglie. Si preoccupa per quello che potrebbe succederle un giorno. Non ho cliccato sul link, di rinsecchiti ho già i miei organi riproduttivi, a ciascuno il rinsecchimento che spetta.

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Baby capriolo e paesaggi mozzafiato.

Si vede bene anche ad occhio ignudo. E’ un piccolo, oppure è di una tribù di caprioli pigmei che vivono in lande desolate in prossimità di pozzanghere perlopiù fangose.

E la solita immagine ripresa da Corte Lambruschini. Di grande formato, ore per scaricarla.

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Tram 1, Tram 2, Tram 3 etc.

Quando preparo una foto da mettere su queste pagine, in genere ho un file con un nome dato dalla macchina fotografica o dal telefono che contiene data, ora e qualcos’altro. Quando salvo il nuovo file gli attribuisco un nome nuovo. Per le innumerevoli e pluribanali foto dei tramonti in genere uso tramX dove X è un numero. Questa ad esempio si chiama 01tram.jpg.

La spiegazione è totalmente superflua e l’immagine è meno che mediocre.

Le giornate si accorciano ancora di circa 5 minuti, poi arriva il solstizio il 21 del mese e da quel momento in poi si iniziano ad allungare. Ecco che ho aumentato lo spessore del post con una riflessione scientifica.

E’ ufficiale; l’Italia rischia di diventare l’ultima nazione in Europa ad evere il vaccino. Perchè siamo prudenti ma soprattutto perchè il nostro governo è formato da incompetenti teste di cazzo che andrebbero messi su una nave e mandati alla deriva. E con questo ho adempiuto ad un dovere di cronaca ed attualità, nonchè di critica al Sistema.

Infine, questa immagine (o meme nel linguaggio moderno) che ho pescato in Rete credo prenda in giro le pubblicità che fino a qualche anno fa inondavano le mail. Non erano il solito Viagra (sempre attuale) ma erano delle portentose medicine che, tra le altre cose, avrebbero dovuto aumentare il volume dello sperma eiaculato durante un amplesso. Perchè, era l’assunto dell’offerta, le donne impazziscono quando vengono irrorate da litri e litri di seme maschile. E con questo ho dato una nota di goliardico e grossolano doppio senso non scevro dalla presunzione che il lettore sappia che cosa è stato il Cambriano e cosa vi successe. Wikipedia dice che “… con il termine esplosione cambriana si definisce l’evento paleontologico consistente nella comparsa improvvisa, ovvero in un tempo molto ristretto su scala geologica, della maggioranza dei maggiori phyla di animali complessi, avvenuta circa 530 milioni di anni fa, nel Cambriano, accompagnata dalla differenziazione di altri gruppi.”

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Buone feste ?

Non sono aduso a farmi del selfies, ma conserverò qualche ricordo di questo 2020 virulento. Non che pensi di dimenticarmelo in fretta, anche perchè quantomeno l’inizio del 2021 non sarà molto diverso. Ma allora presumo saranno iniziate le vaccinazioni, forse salterà fuori qualche cura disponibile a noi bovini come quella che hanno dato a Trumpet, Berluscao ed altri che non si deve sapere. Intanto ho scritto a Miriam che la prima donna vaccinata in Inghilterra ha iniziato ad emettere lingue di fuoco, ha bruciato la badante rumena, la casa e parte del quartiere, poi si è alzata in volo e la RAF ha dovuto abbatterla nei cieli di Londra. Ma sono effetti collaterali molto rari.

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Azzurrina.

Quando affermo che il firmware della Mobotix ha delle sezioni che sono state scritte alla belin di cane, so cosa dico. A Basaluzzo nevica di rado, ma se questa webcam fosse in una località montana, sarebbe sempre così azzurrina ?

Ecco più o meno come dovrebbe essere, ho tolto una buona dose di blu, cosa che il reparto tecnico della Mobotix hanno pensato sia poco importante in quanto, trattandosi di una webcam di sorveglianza, se viene un ladro

Dieses Arschgesicht ist jedoch auch dann zu sehen, 
wenn es blau ist (comunque quella faccia da culo 
si vede anche se azzurra)

Ad ogni buon conto, visto che questa sera il DNS dinamico funziona, da Genova ho cambiato qualche settaggio ed ora il risultato è questo. Domani mattina ci sarà una bella foto rossa fuoco con aree fumanti giallo zolfo.

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Cellulite.

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Notturne con neve

La Mobotix non è una macchina fotografica, nasce come telecamera di sorveglianza e dunque bisogna accontentarsi della qualità delle immagini che talvolta fanno davvero cagare. Le foto vengono automaticamente corrette dal firmware di fabbrica secondo criteri che secondo me neppure i tedeschi conoscono. Anzi, per dirla alla tedesca, le correzioni spesso sono;

Zum Penis des Hundes (alla belin di cane)

Però ci sono dei programmini di photo editing che riescono in qualche modo ad ovviare ai problemi genetici delle Mobotix. Sopra due esempi della solita pozzanghera. La sera dopo la nevicata con il cielo coperto e poi al chiaro di luna.

Questa ultima foto invece è durante la nevicata, con una funzione che smorza le irregolarità la qualità credo sia aumentata, o forse sono io che vedo offuscato perchè dovrei mettere degli occhiali da vista più potenti.

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” Ma che ci faccio qui “

Immagino che Gastone ormai sia affezionato alla Pozzanghera, tanto che è venuto a far visita anche in condizioni nelle quali trovare cibo mi sa che sia impossibile.

Passeggiando per vedere i danni che la neve ha causato agli alberi, ho visto le tracce di un capriolo. Si è accucciato nella neve creando una conca, poi si è allontanato di qualche metro ed ha prodotto una serie di palline, dimensioni dalla nocciola alla noce. Oppure prima ha cagato e poi è andato a dormire, insomma come faccio a saperlo.

Eccole. Hanno visto, oppure annusato i semi o entrambe le cose non necessariamente in questo ordine e sono arrivate. Le cinciallegre hanno di che da sfamarsi.

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