Diversi anni fa mio fratello era andato a ritirare i referti di esami che aveva fatto, sangue, prostata, non ricordo. Fatto sta che quando si era presentato al banco, la persona gli aveva detto “Ah, buongiorno, la aspettavamo, ci sono dei problemi con i suoi esami”.
La frase avrebbe dovuto suonare come “Abbiamo perso i suoi esami di merda per un problema tecnico di quei coglioni del laboratorio e dobbiamo rifarli”, come poi era effettivamente accaduto.
Miriam mi sta facendo sottoporre ad una serie di esami perchè estende la sua ansia ai congiunti. Radiografia al torace; il radiologo mi chiede “lei fuma ?” e quando gli rispondo di no mi dice “c’è una macchia nel suo polmone sinistro, forse dovrebbe fare una TAC”.
L’ultima volta che qualcuno in famiglia ebbe una macchia in un polmone fu mia madre, che morì dopo sei mesi perchè quella macchia era cancro.
Allora ho portato il referto dal mio pneumologo, lo stesso che diagnosticò il male di mia madre. Dopo una accurata visita mi ha illustrato una diagnosi che va bene per un film di Jessica Fletcher. Nel 2000 mi fecero un nodo allo stomaco per fermarmi il riflusso di acido cloridrico che usciva e mi stava bruciando l’esofago. L’operazione ha alterato in qualche modo l’equilibrio di tutta la zona e mi provoca una abnorme estensione dell’addome che preme sul diaframma che a sua volta preme nell’angolo inferiore del polmone sinistro. La compressione ha inficiato la funzionalità di quella parte del polmone che adesso risulta compromesso. Nulla di grave, ma tendo ad avere il fiatone e devo dismettere le scarpe con i lacci perchè quando mi piego per allacciarli non respiro proprio.
Mi è sembrata una ricostruzione del tipo “il gomito mi fa contatto col piede” ma tutto sommato sto bene. Adesso mi attendono l’otorinolaringoiatra ed un tubo con la telecamera nel sedere.


A febbraio il livello dell’acqua della Pozzanghera non è mai stato così basso. Non piove decentemente da quasi tre mesi, però io immetto nell’invaso un metro cubo di acqua al giorno dal pozzo e semmai avessi avuto dubbi sulla presenza di un buco dal quale l’acqua si disperde nel terreno, ecco la riprova.
Che poi, riprova un paio di balle; non ho assolutamente idea del regime dell’acqua della Pozzanghera, potrebbe anche essere normale che ci sia un imbibimento delle sponde con conseguente evaporazione e sti cazzi in salmì.
La Pozzanghera 2.0 non avrà imbibimento delle sponde ma anzi avrà una zona più profonda per consentire alle carpe di rifugiarsi in tempi di magra estiva o quando lo strato di ghiaccio diventasse troppo spesso in inverno. La gomma del telo viene recuperata dalle piantagioni di caucciù in Amazzonia, mandata in Thailandia dove viene lavorata con un macchinario fabbricato in Cina al quale si è rotta una scheda ed il chip non arriva. Il mio trattorino taglia erba è da due settimane in officina fermo perchè aspettano un nuovo cazzo di carburatore che è stato ordinato ma prodotto anch’esso probabilmente dalla Cina ed arriverà chissà quando.
E mi avete tutti rotto il cazzo con il vostro pretendere di sapere la verità sul COVID, sui vaccini ed ora anche sulla guerra in Ucraina. Un po’ di umiltà non farebbe male; anche oggi ho ascoltato l’ennesima verità nascosta sulla pandemia, proferita da uno che forse non sa neppure fare una iniezione, ma sa cose di virologia e di politica internazionale che noi comuni mortali non sappiamo. Ma va a cagare, vai.