Spam spam spam.

Ecco un aggiornamento della selezione di posta elettronica che mi arriva giornalmente. Qui non ci sono portalettere disinvolti, questa corrispondenza è nella mia casella postale tutti i giorni. E’ orientata ad un ultrasessantenne che ha problemi di salute, sovrappeso, con acufeni, le orecchie sporche, l’intestino in disordine, le unghie dei piedi marce, probabilmente infezioni al sistema digerente, qui manca ma a volte mi arriva qualche prodotto per andare di corpo, dunque sarei anche stitico. E, naturalmente, ho problemi di erezione, nel senso che mi tira poco e male. Notevole le “mamme che tromberei” che cavalcano diciotto peni africani, richiama scene che mi dovrebbero convincere ad assumere farmaci grazie ai quali potrei partecipare all’escavazione del terzo valico ferroviario, come minimo.

Questo è ancora più intrigante. Non credo sia uno scherzo anche se l’indirizzo di posta dal quale arriva è quantomeno singolare ed apparentemente non correlato al prodotto offerto. Potrebbe essere un indirizzo falso, so che gli spammer ci riescono. Comunque sia… direttamente dal Texas – dove altrimenti – una fondina che può portare qualsiasi arma da fuoco nascosta sotto la giacca.

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Da Est solo cattive notizie.

Con particolare riferimento al clima, almeno per il NW d’Italia. Visto che siamo sempre in deficit di pioggia, questa botta di freddo era stata prevista dotata di un po’ di pioggia & neve. Un beato cazzo. Però l’alba a Basaluzzo questa mattina è stata un trionfo di colori.

In Alta Valle Susa, dove sarebbe dovuto nevicare decorosamente, è venuta una spolverata, letteralmente. Vabbè; a cagare sulle ortiche come se non ci fosse un domani.

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Notizie da Sauze

Puntata giornaliera a Sauze per dare una occhiata che fosse tutto in ordine. Ho pulito la lente della webcam che ora è di nuovo nitida.

Nella Val Susa, verso Torino, il vento di caduta si faceva sentire, praticamente tarda primavera.

Il villaggio mostra le ultime nevicate, molto ghiaccio in giro, insomma normale per essere ai primi giorni di Febbraio.

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Questa sera a NYC meno dodici.

Tanto sole, aria asciutta che arriva direttamente dalle pianure canadesi, -12° questa sera. Anche qui da noialtri si prevede qualche giorno di freddo ma non certo come quello di New York. Certe sezioni delle Alpi Marittime e della Liguria di Ponente potrebbero ricevere una scarica di neve considerevole, glielo auguro di tutto cuore.

Potrebbe nevicare abbondantemente anche in certe zone della Grecia, mentre Basaluzzo viene saltata completamente, buco del cazzo.

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A piedi.

Questa Mobotix patisce particolarmente certe condizioni di luce. Quasi tutte le condizioni di luce a dire il vero, tanto che sto pensando di sostituirla con una Hik Vision o come cavolo si chiama. Però talvolta ha l’estro di scattare una foto decente, come questa.

Oggi giornata ideale per andare in ufficio a piedi. Leggero scirocco che consente di respirare aria di mare, temperatura che consente di camminare senza sudare e senza prendere botte di freddo.

ATTENZIONE: modalità LAMENTELA<ON>; modalità GIA’DETTO <ON>

La passeggiata di Corso Italia è tenuta da far schifo. Nessuno che rimuove le erbe infestanti, il largo marciapiede piastrellato è pieno di buchi. Il lato a mare, dove c’è la ringhiera, corrisponde ad una fascia di un metro abbondante di colore brunastro per effetto delle pipì dei cani, ogni tanto qualche stronzo abbandonato, ogni tanto qualche altro versamento di liquido che potrebbe essere una vomitata o chissà cosa. Basterebbe, credo, utilizzare una idropulitrice ogni tanto, magari una volta al mese. Una volta ho visto una idropulitrice proprio sulla passeggiata, ma il manovratore della lancia sembrava deficiente, la usava come se volesse inseguire le farfalle, impensabile che sortisse a qualsiasi effetto se non inumidire il suolo. Più che deficiente, direi uno stronzo perchè credo sapesse benissimo cosa avrebbe dovuto fare, come avrebbe dovuto usare la lancia. E invece, solita storia, come quando vidi una spazzatrice stradale in piazza Manin qualche anno fa che sollevava una nuvola di polvere infernale, segno che i filtri erano pieni intasati. Io non so se sia colpa del Comune, dell’Amiu, dell’Aster ma sicuramente qualcuno a qualche livello sta rubando uno stipendio, anche due.

E poi il panorama che si vede oltre la ringhiera è a tratti decoroso intervallato da spazi desolanti, abbandonati da decenni, pieni di detriti, spazzatura e suppellettili lasciate ad arrugginire. Anche in questo caso, chi se ne deve occupare ? Comune, Demanio, Ministero della Camminata Buffa ? Chi dovrei mandare a fanculo ed augurargli una colonscopia ?

MODALITA’ LAMENTELA <OFF>

Che poi, la passeggiata è stata agevolata dal fatto che alle otto del mattino avevo ancora tracce di oppiacei nel sangue. Così mi ha detto l’infermiera; per ventiquattro ore dopo la sedazione non si dovrebbe guidare un veicolo perchè se malauguratamente dovessi essere coinvolto in un incidente e mi fanno un test del sangue, mi farebbero un culo a strisce perchè “sotto l’effetto di sostanze psicotrope”. E già il culo me lo ha fatto il dottore che ieri mi ha praticato una colonscopia. Tutto in ordine, sembra, l’ano un pochino ha risentito della profanazione per qualche ora, ma adesso sono a posto, drogato ma a posto.

Nota di colore; mentre camminavo, mi ha superato uno dei tanti pedoni dotato di cane. Uno di questi era legato ad un guinzaglio lungo e camminava al seguito, a qualche metro dalla padrona che procedeva. Questo simpatico animaletto da compagnia, non visto dalla padrona, ha addentato ed in parte mangiato due stronzi secchi abbandonati da qualche proprietario imbecille. Poi questi canidi si leccano il proprio buco del sedere, passeggiano appunto in quella striscia di passeggiata ricoperta da urina stratificata e vomito. Poi vanno a casa e si sdraiano sul tappeto bello o sul divano. E ti leccano la faccia, felici. Non ho altro da aggiungere, I rest my Case.

ADDENDUM serale. Ma quando cazzo chiudono il cantiere dello scolmatore del fottutissimo Fereggiano ? Rimarrà così per sempre ? Ogni tanto mandano un paio di operai a star li qualche ora a grattarsi le palle, un camion pieno di ghiaia che viene scaricata e poi ricaricata e mandata via ?

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ASL 3 Genovese di Via Assarotti, Genova.

Sono arrivato alla 9:30. In tutto il Ministero della Sanità non c’è un dipendente che può accogliere il pubblico. C’è però un dipendente della ditta di vigilanza che si fa in quattro; fornisce i biglietti di turno, spesso indirizza le persone, le accompagna se queste non sanno cosa fare. Meno male che c’è lui, gentile, premuroso ed efficiente. A pensarci bene, un ministero che ha avuto come capo dei fenomeni da baraccone come la Rosy Bindi ed il recente Pinco Dellincompetenza Speranza, fa fatica a partorire una figura così importante e dunque si appoggiano ai metronotte. (ho già scritto le stesse cose un paio di anni fa, situazione immutata)

Sono uscito alle 12 e 30 perchè ci sono circa undici sportelli ma solo quattro sono aperti, occasionalmente cinque.

Ecco tre esempi dello squallore organizzativo e della mancanza di senso del dovere di chi gestisce le cose.

A) sul vetro di uno sportello una busta di plastica appesa con del nastro adesivo, vuota. Ha sicuramente contenuto qualche avviso o informazione, ma ora pende desolata insieme ad altre tracce di antico nastro che nessuno si incarica di togliere. Ma ovunque regna la cartellonistica fatta in casa, il nastro adesivo viene usato massicciamente per attaccare avvisi uno sull’altro.

B) la mensola dove l’utente potrebbe poter appoggiare documenti o le mani, è tenuta attaccata alla gamba del tavolo con altro nastro adesivo, infatti sta su per miracolo e la mansola è storta. Nessuno, NESSUNO che pensa che questo sia un orribile indice di disinteresse, approssimazione e mancanza di rispetto per il pubblico. Forse per far mettere tre cazzo di viti bisogna indire una gara internazionale per la ditta dotata di cacciavite ?

C) una porta semi aperta. Perchè quando passa qualcuno se la tira dietro come se non ci fosse o come se non ne capisse l’utilizzo. Se una porta chiusa spesso è indice della mancanza di un funzionario che non c’è perchè in pausa e proprio sta facendo altro, una socchiusa rappresenta un “che cazzo me ne frega” che sembra la regola base di questo specifico ambito pubblico.

La nota positiva è che, per la seconda volta nella mia esperienza, l’impiegata che mi ha accolto era cortese e premurosa ed ha svolto la pratica in un paio di minuti.

Insomma, tra i dipendenti ci sono anche persone di ottimo valore che fanno bene il proprio lavoro. Ma temo siano avvilite da un senso generale di sciatteria ed approssimazione che viene dall’alto.

Per sollevarmi il morale sono andato alla birreria HB per mangiare wurstel con i crauti, per illudermi di respirare un po’ di aria di teutonica efficienza. Però il ristorante sta facendo un sodalizio con un noto fornitore di focaccia col formaggio di Recco e non ho resistito. I crauti possono aspettare.

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Sulla neve c’erano dei dubbi.

Ed infatti sono caduti un po’ di fiocchi ma quasi subito la temperatura è schizzata in alto ed è piovuto. L’ultima volta che a New York è venuta la neve, con accumulo al suolo altrimenti non conta, è stato il 9 Marzo 2022. Trecentoventitre giorni ad oggi 26 Gennaio 2023.

In queste due foto scattate a brevissima distanza l’una dall’altra, si vedono i due settaggi diversi, sono entrambi belli. La prima webcam, la Mobotix, non potrebbe diventare come la seconda, mentre la HIK Vision, magnuscando i parametri, potrebbe diventare come quella in alto. Ci penserò.

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“Beh ?”

Miriam ha chiesto una nuova carta d’identità, quella elettronica. Scaduti i tempi entro i quali sarebbe dovuta arrivare, ho interrogato il sito web delle poste per tracciare l’assicurata. Risultava come segue.

La carta è stata prodotta e spedita da Bari in tempi normali, poi a Genova qualcosa è andato storto. Nel senso che dopo essere stata “in consegna” per ben due volte, è ritornata in qualche centro di smistamento a Genova. Allora sono andato dal mio ufficio postale di riferimento dove una gentile impiegata mi ha mostrato a video che la busta è stata data al portalettere due volte, per due volte il portalettere ha provato a consegnare la busta senza trovare nessuno.

Balle; il 20 Gennaio durante il giorno Miriam era a casa, il 21 Gennaio siamo stati tutto il giorno a casa, era sabato. Nessuno ha suonato e nessuno ha lasciato un cazzo di avviso come dovrebbe essere. L’impiegata dell’ufficio postale un po’ imbarazzata ha suggerito che il centro di smistamento lavora in un modo “… che a volte non si capisce” concludendo che quando questo succede, dopo 5 giorni lavorativi, la posta non consegnata arriva a loro, piccolo ufficio non lontano da Boccadasse, che provvede a mandare un avviso di giacenza.

Miriam non accetta questi disservizi e, fumante dalle nari, ha voluto che la accompagnassi al centro di smistamento per cercare di recuperare la sua carta d’identità.

L’ufficio ha un aspetto dismesso, da paese in via di sviluppo. Non c’era nessuno a parte un avviso “suonare il campanello”. Miriam con gli occhi iniettati di sangue, suona il campanello. Dopo un minuto si presenta un tizio con l’espressione di chi viene disturbato mentre è seduto sul gabinetto mentre caga, si palesa con un “beh ?”. Nessuno si aspetta una accoglienza del tipo “che piacere vedervi e grazie di assere qui, posso sicuramente risolvere i vostri inconvenienti” ma “beh” con quella faccia da culo è un po’ troppo poco.

Il tizio in questione non da l’impressione di volersi interessare al problema e per qualche minuto si aggira tra gli scaffali a vuoto, non trovando un beato cazzo. Miriam sta per saltare il bancone e prendere il tizio per la collottola, ma per fortuna arriva una signora, gentile e con un quoziente intellettivo decisamente superiore a quello del collega, dopo una breve ricerca trova la busta.

Busta che viene consegnata dal sunnominato grosso stronzo senza proferire parola alcuna e senza chiedere uno straccio di documento a Miriam.

Sul retro della busta c’è l’annotazione “assente”. Ovviamente è una dichiarazione falsa da parte del portalettere che non si è mai presentato al nostro indirizzo. Insomma, il conto finale presenta due persone gentili e due stronzi molto probabilmente intoccabili, Poste Italiane.

Ho lasciato una inevitabile e completamente inutile recensione sul sito dell’ufficio. Per questo specifico ufficio, ce ne sono a decine di persone incazzate, alcune usano termini anche peggiori,

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Non so bene cosa sia.

Nell’angolo in basso a sinistra della foto si vede una roba bianca. Guardando la webcam dal vivo si vede che è una striscia di carta o plastica che voltegga agitata dalla Tramontana. Sospetto sia del nastro adesivo che avevo messo per tenere il cavo di rete attaccato al palo di sostegno. Se ciò fosse, sarebbe la prova che l’uso del nastro adesivo (quello di gomma da elettricista) è stato maldestro e sbagliato. Il radar oggi mostra pioggia diffusa su tutta la regione ed oltre in Piemonte. Però non cade una goccia, perchè il radar vede pioggia in quota che scendendo incontra aria secca, la temperatura di rugiada sale e le goccioline di pioggia tornano ad essere vapore acqueo. Più tardi però la pioggia, o neve sui monti, dovrebbe raggiungere il suolo. Sticazzi. Devo pensare alla fettuccina svolazzante, aspetto che le temperature salgano ed il vento diminuisca.

Kim Che Kang ha iniziato a seguirmi su Instagram. Appartiene ad una categoria che immagino sia diffusa e che serva ai propri scopi. E’ la seconda; anche la prima follower di questo genere che aveva iniziato a seguirmi era una americana di origini coreane che serviva nell’esercito degli Stati Uniti, dislocata in Irak e stava per tornare a casa in Idaho. Tra le foto visitabili, una di lei vestita in divisa, una casa nella provincia americana con bandiera in prima fila. Altre foto generiche di fiori e qualche frase tel tipo “la felicità si raggiunge solo guardando al proprio interno” (sarà tipo una gastroscopia). Alla prima avevo scritto chiedendo come fosse arrivata a seguire me e perchè. Aveva citato un suo non meglio identificato amico ed aveva fornito informazioni sibilline su una sua foto con un monumento di sfondo. Dopo lo scambio di qualche messaggio mi aveva chiesto di ricaricarle una scheda telefonica versando $25 su un non so bene che meccanismo tramite una app sul telefono. Se non fossi sicuro che costui è un uomo, inizierei a flirtare con lei chiedendole infine di mandarmi delle foto nude, perchè questo è lo schema ufficiale. Poi lei (lui) mi dice che me le manda ma solo se le ricarico una scheda telefonica, oppure tramite altri sistemi per mandare dei quattrini via internet.

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Non sembrerebbe.

Ma i colori nella foto sono proprio quelli che c’erano veramente. Nessun trucco e nessun inganno, sembra che io abbia aumentato la saturazione, il contrasto o salcazzo ma non ho toccato nulla. Puà darsi che il telefono abbia corretto, ma in genere non lo fa e poi i colori delle nuvole erano proprio così.

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