Verso le ore 10:45, mentre i comparenti erano appena confluiti in strada e stavano iniziando ad organizzare la sfilata in via XX Settembre, un automobilista ha forzato il nascente blocco dei veicoli, è stato inseguito e circondato da una quindicina di manifestanti che gli hanno probabilmente significato il loro vivo disappunto per la forzatura. Un vigile era presente ed ha mediato la crisi. L’automobilista deve essersi fatto una mutandata e qualche riga sulla carrozzeria dell’auto. Mentre scrivo, il gruppo di manifestanti ha raggiunto il Ponte Monumentale e si dirige, a quanto leggo, alla volta di Tursi per esprimere qualche forma di dissenso. Se non ho letto delle musse, qualcuno di loro ha definito il nostro brillante sindaco e la sua giunta di encomiabili spessori professionali, “fascisti” perchè il consiglio verrà fatto a porte chiuse. Trovo tutta la vicenda triste per disparate ragioni. Con la sola eccezione del fatto che mr. D’Oria è stato chiamato fascista dai suoi stessi compagni. So che la tolla con cui modella le sue passioni politiche lo mette al riparo da qualsiasi cosa e che se ne strapazzerà l’acciuga per l’impropero ricevuto, ma la cosa mi fa sorridere.
Cerca, cerca…
Baah.
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Dedicata alla nostra illustre prima cittadina.
Come Volevasi Dimostrare, i sedicenti “migliori” insediatisi sono quelli di sempre. Grazie trinariciuti genovesi, vi auguro tanta fortuna.