
Ma perchè Ronco ?
Sono andato sul sito The Weather Channel per curiosare sul tempo che fa a New York. Sulla pagina delle condizioni meteo mi sono comparsi diversi banner pubblicitari, alcuni in italiano alcuni in inglese, tra i quali questo; voglio un appuntamento con una donna a Ronco Scrivia ? Clicca qui. Straordinario l’incrocio di strumenti pubblicitari trans continentali che navigano silenziosamente in Internet. Il Sistema riconosce il mio PC di casa e da li risale al mio account google, facebook e non so cosa altro. Sa come mi chiamo che sono maschio ultra cinquantenne e che potrei aver bisogno di una compagna preferibilmente tra i 30 ed i 39 anni, come da modello noto a tutti gli studiosi di comportamento umano. Ecco allora che quando io apro una pagina tra le milioni su internet i miei dati anagrafici completi sono noti al Sistema e le pubblicità sono di conseguenza. Le pubblicità sono studiate per me. Ce n’è una che parla dei modi di prevenire un infarto, uno che parla di animali da compagnia, ed infine un modo di trovare compagnia femminile. Non so esattamente perchè a Ronco Scrivia, ma ho il sospetto che per passare dalla cenetta romantica all’orgia anche con animali da cortile io potrei avere dei timori a farlo a Genova. Potrei trovare amici, parenti, vicini di casa, colleghi di lavoro. Allora ecco l’appuntamento fuori porta.
Altro argomento. Una amica è andata in un negozietto non lontano da casa per comprare qualcosa, il proprietario è andato nel retro bottega e ne è tornato con il belino in mano. Lei è rimasta basita per qualche secondo, poi è uscita dal negozio senza proferir parola. L’ha raccontato a Miriam; è capitato anche a lei qualcosa di simile su un treno quanto aveva 26 anni e se lo ricorda ancora ora. L’avventura ha aspetti anche divertenti, in effetti quando l’ho saputo ho mandato a questa amica degli SMS un po’ grossolani e ci siamo fatti delle risate. Ma il tizio in questione è palesemente malato, e finchè mostra i genitali ad una donna adulta è una cosa, ma in quel negozio di quartiere forse ci vanno anche bambine mandate dagli ignari genitori. Insomma, che cosa si deve fare in questi casi ? Lo dici alla Polizia ? Lo dici agli amici che vivono nel quartiere ? Fai finta di nulla sperando che un giorno il tizio non faccia danni peggiori ? E se poi li fa, e tu sapevi qualcosa di strano e non hai detto nulla ?
Altro argomento. Ho depennato 4 “amici” dall’elenco di Facebook. Ne ho ancora 71 ma a breve ne casserò altri. Questo succede il sabato pomeriggio quando sono a Genova in una giornata uggiosa. Dormo nel pomeriggio e quando mi sveglio, oltre a scrivere le solite scontate cazzate in attesa che il fine settimana passi – possibilmente in fretta – taglio sui Social Network. Ho scoperto che due tra questi ex amici – che a dire il vero frequentavo zero – conoscevano una persona alla quale suggerirei di trasferirsi su una splendida isoletta tropicale vivendo di sole, frutta e pesce per sempre. Dunque se io sono amico a A ed a è amico di PdC*, PdC* può leggere quello che io scrivo ? Non lo so, ma la sola idea mi fa passare l’appetito.