Nell’inquadratura della Sauzecam si vede lontanamente una schiera di monti francesi. Dovrei essere dotato di una macchina fotografica con zoom per vederle bene, la Mobotix non riesce a fare molto.
Tanti anni fa mi ero messo in testa di salire sul Dome de Neige a fianco della Barre Des Ecrins, ero al culmine della mia breve stagione di sci alpinismo, ma poi la cosa non si è mai concretizzata. Meriterei il titolo di “Stronzo” solo per aver perso questa occasione.

Quando dico che il software che gestisce la Mobotix è scritto da un tedesco ubriaco, voglio dire che la compensazione tra chiari e scuri fa cagare, come nella foto sopra.

Questa immagine, scattata quasi contemporaneamente a quella della Mobotix, mostra cosa si vede realmente. E’ presa con il mio telefono, che non è una macchina fotografica ma un cazzo di telefono.

Infine un ingrandimento della foto del telefono, svetta la Barre Des Ecrins (4.102) e, più a sinistra, il Mont Pelvoux, (3.946).