Per il momento non è male.

Parlo del clima qui nella bassa Alessandrina. La mattina ci sono circa 18 gradi, ottimo per fare riserva di fresco in casa. Il cielo è sereno e l’umidità è contenuta, poi verso le 2 si arriva a 30 gradi, ma c’è spesso un po’ di venticello che arriva da sud-qualcosa.

E’ il momento di questi fiorellini azzurri di cui mi dimentico il nome tutte le estati, sempre. Ho una app che identifica fiori e alberi e quando mi ricordo, faccio una foto e verifico. Non sono non-ti-scordar-di-me e neppure ma-prima-di-andartene-trombami-un’ultima-volta.

Non ricordo il nome di questi uccelli che fanno un gran chiasso, forse sono taccole, o corvi. Se ne stanno sulla staccionata e poi partono in formazione e spariscono nell’erba alta del prato. Mangeranno i grilli.

I colombacci update. Ieri sera erano ancora nello stesso punto di dove li avevo lasciati a mezzogiorno. Questa mattina però sono scomparsi. Il nido sembra abbandonato. Comincio a pensare che davvero il nido sia stato razziato da qualche corvo o gazza che si è mangiato le uova oppure direttamente i piccoli. I due sono rimasti li vicini al nido per un po’ ed ora sono in viaggio per le Bermuda, fanculo la maternità, paternità, un po’ di mare non ce lo toglie nessuno.

CICORIA ! Ecco cosa sono questi fiorellini del belino molto invadenti che danno un tocco di colore all’ambiente circostante.

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