Ieri è stata una giornata molto calda per essere la prima decade di Aprile. Le luci del traghetto si riflettono nell’acqua come se fosse un lago o una grossa piscina. Il mare è una tavola e li fuori ci sono 160 km di mare per la Corsica e poi 800 per l’Algeria, mica Bellagio, con tutto il rispetto. Insomma, quello che voglio dire è che per essere nella stagione delle tempeste equinoziali e della discesa delle zonali con conseguenti basse pressioni, è invece tutto straordiariamente livellato e non piove, cazzo. La brezza tiepida fa venir voglia di andare in spiaggia. Pare che molta gente abbia ricominciato ad uscire. Nessuno gliel’ha concesso, questo è un atteggiamento umano diffuso ma credo di italica magnificazione. Si fa finta che tutto stia tornando normale ed allora la detenzione in casa è meno importante, meno necessaria, si può uscire perchè intanto ormai i casi sono scesi e siamo fuori dal tunnel. E pretendiamo che i nostri partners europei ci riempano di soldi che nessuno sa come verranno spesi e quanti finiranno nelle tasche della malavita organizzata o di imprenditori troppo furbi. Brutta situazione.

Miriam mi ha tagliato i capelli con un risultato eccellente. La macchinetta marca Remington – ma regolarmente made in China – funziona bene. Ho ancora un orecchio attaccato, l’altro è nel frigorifero, quando l’epidemia sarà finita andrò al pronto soccorso a farmelo riattaccare. Anche il naso ha subito un ridimensionamento ma ora che ho le narici disposte verticalmente e del diametro aumentato, respiro molto meglio. Miriam ha perso due dita ma per fortuna non i pollici opponibili. Sta cercando di convincere anche sua madre a farsi tagliare i capelli ma lei ha cortesemente rifiutato l’offerta. Per convincerla le dice che è orrenda, ha le basette di un camallo ed il colore dei capelli come una confezione del Mulino Bianco, ma sua madre per ora non cede.


Ora che passo più tempo su Facebook mi rendo conto come non mai che leggo cose che non possono essere pensate da persone vicine al genere umano. Io sono ignorante su tutto ed ho limiti comportamentali e relazionari evidenti. Ma cerco di darmi un contegno. Ci sono invece individui che scrivono senza vergogna su argomenti che palesemente non conoscono e si concedono teorie che da sole dovrebbero costare il diritto di voto a chi solo le pensa. Peccato portarsi dietro questa schiera di decerebrati, potranno avere anche un telefonino con mille app rivoluzionarie, ma tali primati che lo posseggono non dimostrano di potersi ulteriormente evolvere.