Il picco si, il picco no.

Oggi mi ha chiamato il Consulente Biologico. Anche lui è inattivo a casa ed allora ha tempo per ordinare su Amazon. Io gli faccio da consulente telefonico perchè ho forse un po’ più di esperienza derivante dal gran numero di vagine in silicone e stimolatori prostatici che ordino.

Ha fatto casino almeno due volte, ma essendo ingegnere impara in fretta ed ovvia agli errori. Non ha davvero bisogno della mia assistenza ma facciamo due chiacchiere in attesa di poterci di nuovo incontrare di persona scambiandoci i soliti batteri e virus non mortali come si è sempre fatto.

Ha un amico che lavora al pronto soccorso del San Martino. Forse preferirei andare a saldare una paratia dentro la sentina di una petroliera che presidiare un pronto soccorso di questi tempi. La buona notizia sembra essere che questa mattina, per la prima volta dell’inizio dell’epidemia, il numero dei nuovi ricoverati è sceso rispetto a quello dei giorni precedenti.

A Basaluzzo tempo grigio e ventoso. La temperatura è scesa sotto lo zero di mattina negli ultimi due giorni. Non di tanto, ma potenzialmente con effetti passimi sulla vegetazione in pieno avvio primaverile. Speriamo bene. Oggi è grigio e ventoso, starei benissimo nel soggiorno con il camino acceso ed un bicchiere di Porto in mano, leggera musica soffusa e Miriam vestita da tigre che mi fa le fusa sul tappeto con sguardo accattivante. Ed invece sono a Genova, chiuso in casa da una ventina di giorni. No, non è una lamentela, ci mancherebbe, ma questa primavera passerà senza che io abbia potuto parlare ai miei alberi. (alle Carpe no, non sono molto loquaci)

Cosa avevo detto, che i cantieri edili erano fermi a New York per effetto dell’epidemia in corso ? Le mie balle; il lavoro è ripreso sulla Lexington. Ho letto un articolo dove si dice che i grossi gruppi privati che lavorano nell’edilizia hanno fatto lobby per convincere le autorità a non fermare i lavori. E’ noto agli addetti ai lavori che rispettare le distanze interpersonali è impossibile in un cantiere. Considerando che il costo di realizzazione di un piano di un condominio a New York è di circa 20 milioni di dollari (wikipedia docet) e che questo condominio sarà alto 13 piani, l’investimento è di circa $260.000.000. Non mi meraviglia che i costruttori spingano per finire in fretta e consegnare l’immobile.

Miriam ha cercato di uccidermi con una overdose di antitarme, perchè sta mettendo via le maglie invernali ed io ero li nelle vicinanze ed ho avuto un attacco di tosse e prurito, cosa che di questi tempi è meglio evitare.

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