Mi riferisco ad uno degli argomenti più inutili della mia vita. Le medie di portata del nuovo pozzo.

Si legge a malapena, perchè sul foglio Excel è più grande, mentre qui la foto del medesimo viene ridotta per poter stare nei 640 pixel.
Intanto a Basaluzzo piove leggermente. Devo rintuzzare gli attacchi lamentosi di parenti ed amici che invocano l’estate, il caldo. Sentite; non stracciate il cazzo perchè il trend climatico in atto a livello planetario volge verso il caldo. Questi scampoli di clima piovoso potrebbero diventare sempre più occasionali, potreste dover combattere per lunghi, interminabili mesi con il solo ausilio di un frigorifero ed un condizionatore, con tutti gli effetti speciali indesiderabili della siccità, godetevi questa pioggia.
Sempre in tema di pozzi, pioggia e simili.

Dunque se ogni giorno dal nuovo pozzo pompo 1.800 litri di acqua nella Pozzanghera che misura 515 metri quadri, il livello si alza di 3,4 millimetri.
Ottima approssimazione!
Volendo questionare inutilmente, e trascurando l’approssimazione dovuta a google maps o street view o whatever the freak hai usato per fare l’area, devi contare che più entra l’acqua, più la superficie del lago aumenta, visto che le rive non sono perfettamente verticali.
Quindi per spostamenti significativi l’altezza potrebbe cambiare di qualche decimo di millimetro o comunque di qualche punto percentuale.
Saluti!
L.
Uso Google Hearth. Verissimo, i bordi declinano gradualmente, ad ogni centimetro di altezza dell’acqua corrisponde una superficie diversa. Più cala l’acqua e meno superificie c’è da coprire, pertanto a parità di acqua versata il guadagno è progressivamente inferiore man mano si sale. Già per arrivare alla formula Volume / Area Base = altezza ho impiegato svariati minuti. Se dovessi fare il calcolo della variazione non la finirei più, anche perchè l’angolo di inclinazione delle rive non è omogeneo sia in sviluppo orizzontale che verticale. I 3,4 millimetri dovrebbero essere prossimi al guadagno minore a parità di litri. Tralascio il discorso dell’acqua piovana, non so bene quale sia lo spartiacque e quale sia l’indice di assorbimento del terreno intorno in condizioni diverse di umidità. E poi c’è l’evaporazione, che è tutta una componente da valutare. Divago.