O roller-coaster che fa decisamente più figo. E’ il mio umore in questi giorni di jet lag. Ondeggia tra altri e bassi e sono certo di averlo già scritto. Si, mi drogo per dormire, ma resisto fino all 11 e poi prendo la pastiglia. Stante che a tutto c’è un limite, invece di scrivere stronzate su questo blog guardo Netflix, a fasi alterne.
- Una mezza puntata di Sense 8; poi mi è venuta una certa angoscia. Perchè la serie mette da sola un po’ di angoscia e se uno è già angosciato le due angosce non si sommano, ma vanno moltiplicate tra di loro.
- Allora ho guardato Pets, decisamente più giulivo. Dagli stessi autori di Despicable Me.
- Però poi mi è venuto lo sturbo ed ho guardato al fine della puntata 2, stagione 2 di Sense 8. Perchè in fondo mi piace. Ci sono momento un po’ noiosi ma la storia mi intriga.
- Poi ho riguardato uno spezzone di uno spettacolo di Jeff Jeffries. Più o meno lo so a memoria.
- Infine ho cercato di seguire un film dark di fantascienza con Scarlett Johansson. Nei primi dieci minuti di film si sono viste le sue tette per qualche frazione di secondo, ed è esattamente quello che non osavo sperare. Ma era un film girato in Scozia e capivo il 2% di quello che dicevano, dunque ho piantato li.
- Ho preso lo Stilnox.
- Mentre attendevo l’arrivo del sonno, sono andato su facebook ad incazzarmi per delle cose che leggo. In genere clima, politica. Il resto non mi fa mai arrabbiare.
- Sono andato a dormire.
Ennesima foto di New York all’alba (sopra) di due giorni fa e della Pozzanghera con Gastone che si specchia nell’acqua immobile ma sticazzi.