Le massime sono di circa 10 gradi superiori alla media del periodo. Ma è una cosa prevista e normale quando la composizione dell’atmosfera sta cambiando rapidamente per effetto delle emissioni di CO2 prodotte da attività umane.
Fino a qualche tempo fa mi incazzavo ancora perchè non comprendevo come ci fosse così tanta gente scettica. Anche amici, che ritengo ad un livello di cultura e capacità superiore alla media, rifiutare la scienza ufficiale, i dati, le leggi della fisica per invocare cicli, fasi, cazzi che fanno parte delle ipotesi storiche corredate di dati totalmente incompleti. Nel 2013 (dato cui si riferisce il seguente grafico) abbiamo buttato in atmosfera 35 miliardi di tonnellate di anidride carbonica, sessantaseimila tonnellate al minuto. E’ un gas che blocca la rifrazione del calore terrestre. Punto. Non ci sono se e ma, cicli una SEGA, è colpa nostra.
Ovviamente tiro fuori queste menate solo perchè vedo la campagna di Basaluzzo; dopo un avvio di Settembre normale, l’anomalia o meglio la nuova normalità si vede con l’erba che secca e la terra si spacca, a metà Settembre. Ma vaffanculo, va’.
Anche questo grafico dovrebbe convincere chi invoca Dio e le glaciazioni e cicli non c’entrano un beato cazzo. E invece no. “Ma sono dati costruiti per far credere che… vanno interpretati… è già successo nel plestocene… il sole è ciclico…”
Però adesso non mi incazzo più. Abbiamo superato il punto di non ritorno. Il processo di riscaldamento alimentato non solo dalle cause dirette, ma anche da quelle secondarie o a “domino” è avviato e non c’è modo di arrestarlo. Possiamo solo aspettare e vedere come si evolverà il clima relativo alla nostra zona dove viviamo. Me ne strabatto l’acciuga se in India muoiono di alluvioni ed invece in California del sud sono a secco e ci sono i primi casi di villaggi e paesini che vengono abbandonati perchè non arriva più acqua dai rubinetti. Io bado a questo lembo di terra che corrisponde al Basso Piemonte ed alla Liguria centrale dove spero che piova quanto basta, che l’acqua non manchi, almeno durante gli anni che mi resteranno per vivere. Dopodichè, buona fortuna a chi rimane.
Ciò detto, espressa la mia imbattibile simpatia ed ottimismo, esternato il mio esilarante ed immancabile catastrofismo anti social, mi concentro su Gastone, ormai ospite fisso tutte le mattine, festivi compresi, della Pozzanghera. E sulle pompe, quelle che si guastano. Il pozzo non ha potuto fornire acqua per alcuni giorni perchè le pompe rigenerate sono rigenerate MALE. Quella del pozzo si è fermata. Allora ho messo su quella di riserva. Ferma anche quella, ovvero viene fuori acqua ma non alla pressione sufficiente a superare i 14 metri di profondità del pozzo. Dunque ho issato due volte una pompa diversa, mi sono fatto venire mal di schiena e devo concludere che il rigeneratore di pompe potrebbe fare un altro qualsiasi mestiere nella vita con migliori risultati.