Il termine è probabilmente esagerato, immotivato, inappropriato. C’era una alternativa: “figata” ma mi sembrava un po’ old fashioned e decisamente troppo giovanile per i miei 54 anni, sarebbe suonato ridicolo.
Insomma, la nebbia autunnale a Basaluzzo a me piace. C’è sicuramente un limite massimo di giornate come questa, superato il quale l’aggettivo vira verso deprimente, soffocante, che palle. Mentre scrivo queste belinate, Miriam guarda in televisione “Innamorarsi” che è un filmetto di qualche anno fa girato a New York che è un rosario di luoghi comuni sdolcinati al punto da dover prendere l’insulina dopo il primo tempo. Almeno finisce bene, ossia nessuno muore prematuramente di cancro o perchè investito da un carrello elevatore.
Altro argomento. Nota politica un-tanto-al-chilo solo per me stesso. Io non sono un fan sfegatato di Renzi, però se guardo l’elenco di chi lo contesta più duramente, mi accorgo che sono persone con le quali ho nulla da condividere, e che anzi in molti casi considero delle vere beline, o in malafede o stupide o ignoranti o una combinazione di queste cose. Non credo che i due protagonisti del filmino in corso si siano ancora baciati, ma manca poco. Lei si chiama Molly. O Molli.
