Tramontana medio scura.

Questa mattina andando in ufficio con il motorino c’erano fiocchi di neve svolazzanti, il vento è quello che si vede nella foto, è proprio una giornata invernale.

Nota Bene. Quest’ultima è una osservazione davvero banale, cretina, me ne rendo perfettamente conto, è proprio il linguaggio di un ultra sessantenne rincoglionito che inizia a parlare esprimendo concetti scontati dei quali non si sente proprio la necessità. Le increspature del mare verso riva assomigliano alle rughe sulla mia faccia. Non riesco bene a vedermi le chiappe ma sospetto che ci possa essere una situazione simile.

Windfinder APP

La prima “nor’eastern” che potrebbe portare un po’ di neve a New York. A scopo puramente didattico ho messo a fianco due elaborazioni dei modelli che fotografano la situazione nelle stesse ore, a sinistra i geopotenziali della bassa pressione ed a destra le precipitazioni, nevose laddove c’è un tratteggio bianco. Potrei scrivere a lungo sulla genesi di questa saccatura di origine canadese, mi astengo perchè inventerei buona parte. Mi soffermo solo sulla caratura di quel cerchio blu che spinge una perturbazione lunga a spanne, 5.200 Km. A spanne, da Gibilterra a Capo Nord passando dal centro Italia.

Leave a comment

Meravigliosa neve.

Soffice, asciutta, leggera e, per fortuna, non tanta perchè ci sono ancora molte foglie sui rami, soprattutto sulle querce.

Leave a comment

Primo ghiaccio.

Sottile e non percorribile con pattini, la minima ha sfiorato -6° che è bello freddo per la stagione. Sugli alberi un velo di galaverna.

La galaverna sceglie gli alberi sui quali aderire. Sto cercando una spiegazione logica ma non la trovo, le querce sembrerebbero non interessate al fenomeno mentre tigli ed acacie si. Probabilmente tutti gli anni espongo le medesime considerazioni, con o senza pandemia in corso.

Leave a comment

I Contenitori.

Passando la seconda domenica di fila a casa, mi annoio e scatto foto mediocri. Questa è una piccola nave portacontenitori che sta per arrivare a Genova. Si chiama Detroit Express, bandiera di Honk Kong, 228 metri di lunghezza, costruita nel 2014, ultimo scalo Livorno. Prima aveva fatto scalo a Salerno, prima a Segunto e prima ancora a Tangeri. La pilotina ha appena fatto salire il pilota a bordo. E’ quantomeno probabile che il porto di carico sia stato in Cina, però arriva dall’Atlantico, è entrata nel Mediterraneo da Gibilterra e non da Suez. Forse sta ritornando verso est, non conosco la logica del percorso, la nave nonostante sembri carica di contenitori ha la linea di galleggiamento molto bassa, forse sono contenitori vuoti che stanno tornando in estremo oriente. Mi incuriosice il giro che sta facendo, se volessi saperlo dovrei pagare un’extra nella mia app sul telefono. Un altro extra e potrei accedere al manifesto di carico, sapere tutto quello che c’è a bordo e chi è lo spedizioniere a Genova. Forse nel mucchio ha trasportato cinesate natalizie, quelle che costano niente e che sono assolutamente fuori norma, rischiano di eplodere o prendere fuoco, le appendi a quel cazzo di albero e rilasciano sostanze tossiche. Stamattina il tampone ha dato risultato negativo al COVID, ma non mi fido. Aspetto ancora due giorni e poi vado a fare il test in farmacia così ai sensi della legge io esco pulito e posso riprendere a frequentare i miei locali alternativi ed andare a bagasce i giorni dispari.

Questa invece credo sia la Guardia Costiera. Sebbene tanti anni fa durante una traversata notturna a vela mi abbiano quasi provocato un infarto, sbucando dal buio improvvisamente a pochi metri di distanza illuminandoci a giorno con dei fari, mi sono molto simpatici.

Dettaglio superfluo della foto precendente, tanto per provocare senso di inutilità e noia.
2 Comments

Sciabolata artica le mie balle.

Anche ADNKronos rilancia le previsioni farlocche di qualche sito meteo-cialtrone che preannuncia sciabolate artiche. Siamo a Dicembre e le temperature sono normalmente fredde per il periodo. Anche i prossimi giorni le sciabolate dovrebbero darsele sulle palle, sebbene questi spaghetti tedeschi vedano temperature forse leggermente più calde di quelle che in realtà sembrano essere almeno in queste ore.

A Basaluzzo ci si sveglia con -4° che mi sembra abbastanza normale, ecco la prima brinata seria di questo inverno che si prennuncia assolutamente imprevedibile come tutti gli inverni.

Leave a comment

Una candelina.

La mia positività al covid compie una settimana. Perchè se è vero che i miei primi sintomi sono arrivati nella notte tra domenica e lunedì, pare che la positività sia presente anche 24 ore prima dei primi sintomi. Dunque io mi sono positivizzato la scorsa domenica. Il mio primo covid era durato una settimana, magari se domani faccio il tampone risulto negativo. Tamponi difficili da trovare perchè sono esauriti in diverse farmacie. Sta arrivando il Natale, buone feste UN BELINO.

Un minuto prima che il sole scomparisse dietro le Alpi Cozie, foto graziosa. Mi disturba leggermente quella convessità della pianura che si palesa a causa della lente che fatalmente arrotonda i bordi. Il trucco per non farla apparire è mettere la linea dell’orizzonte esattamente a metà dell’inquadratura. Ma così facendo devo alzare di una frazione l’inclinazione della webcam e perdere qualche dettaglio della parte bassa dell’immagine. Ci devo pensare.

Questa mi è stata gentilmente mandata dal direttore dello Pozzanghera Space Center, da almeno tre anni inattivo per pandemie ed altre ragioni logistiche. E’ un ritaglio di una immagine della webcam di New York. Gas è il suo gatto, il Direttore sostiene che al momento dello scatto della webcam fosse sul tetto di una casa. Guardando la foto originale non colgo gli occhi, forse erano chiusi.

E, tanto per segnarmi la data, ho ripulito la home page da vecchi link. Alcuni erano siti web che sono usciti dal mio radar, altri erano link a webcam ferme da mesi. Alcune erano proprio belle ma quando le immagini sono vecchie di mesi, immagino che i gestori le abbiano dismesse e se nessuno ha segnalato loro il malfunzionamento vuol dire che nessuno le vede e dunque il mio link è inutile.

Leave a comment

Ed altre cose superflue.

Per capire bene la questione esposta in questa mail avrei dovuto guardare un video cui si accedeva con un link. E’ sempre meglio selezionare questi messaggi come spam e stare alla larga dai link. Associare gli esperimenti di Pavlov a come rimorchiare una donna non l’avevo ancora sentita.

You might’ve heard of Dr. Pavlov’s famous experiment:
Where he’d ring a bell every time he fed his dogs…
And after a few repetitions…
Just hearing the bell would make the dogs salivate uncontrollably.
The sound of the bell became powerfully linked in the dogs’ brains to the feeling of hunger…
And they couldn’t help drooling
It’s a process called classical Conditioning…
And you can use it to get any woman hungry for your touch…
This instructional video shows you how:
Make her crave your touch
When you casually touch a woman in a certain way every time she has positive feelings…
She starts to ASSOCIATE your touch with those “good feelings”…
And very quickly…
She’s thinking about your touch all the time…
She’s imagining how good it’ll make her feel…
And when you’re not around…
She experiences an intense craving to feel your hands on her.
Using “Pavlov’s Theory” is one of 3 cool techniques my friend Kate shares in this instructional video:
Go watch it here:
It shows you not only how to make her crave your touch…
But also a technique for making her think about kissing you…
And a way to unlock feelings of uncontrollable lust for you…
It’s deadly effective…
Contains techniques you can use right away…
And is based on scientific research out of Harvard.
Check out the practical advice in Kate’s video now:
<== watch now

Un salto a New York. Il condominio manda una circolare avvertendo che se acquistate una bici o un monopattino elettrico e poi gli mettete una batteria maffa, potreste andare a fuoco. E riporta una statistica al 15 di Ottobre 2022, ossia 10 mesi e mezzo.

Infine una foto della webcam dove si vede la luna ed i primi raggi del sole che si riflettono sulle finestre dei palazzi sulla Park Avenue.

Leave a comment

Un po’ ne è venuta.

Una quarantina di centimetri, benvenuti e benedetti non tanto per gli sciatori, si va bene anche per gli sciatori, ma soprattutto perchè in montagna nei mesi freddi deve nevicare, e tanto, dunque sono soddisfatto. Spero faccia un inverno normale.

Leave a comment

Una bella mattina di tempo perturbato.

A Genova pioggia moderata continua, 5°, vento da nord sostenuto. Si chiama “tramontana scura” ed è un fenomeno meraviglioso ma sempre più raro. A Sauze nevica, non intensamente ma qualche centimetro lo ha fatto. A Basaluzzo piove con poco vento da NNW. Il mio triangolo di sorveglianza meteo è soddisfatto, le carpe sono felici, ai miei adorati alberi si bagna la zolla di terra che interessa le radici, sono sempre positivo al COVID ma tossisco molto meno e la mia voce è leggermente meno nasale.

Leave a comment

Flip ?

Stamattina presto mi ero collegato da remoto alla webcam sul tetto di Basaluzzo per una verifica. Il sistema è un po’ farraginoso, impiega molto tempo per caricare le pagine del settaggio. Non so come, si è settata per capovolgere orizzontalmente l’immagine, renderla speculare, flip come dicono gli anglofoni. Non è una cosa simpatica, è uno di quei parametri che non so a cosa cazzo possano servire e che mi guardo bene dal toccare. Se mi cambia quel parametro a mia insaputa, cos’altro riesce a fare ? Stai a vedere che mi sbaglia l’F24 dell’ICI che scade tra una settimana. Mi sposta la residenza in Ghana. Mi cambia genere sul passaporto. Ordina su Amazon 500 sacchi di cemento a pronta. L’ho ri-voltata subito, ri-flip.

Sticazzi a fondo scala, lo so.

A proposito, i dati ARPA Piemonte sono fermi da 48 ore. Non solo quelli di Basaluzzo, ma tutta la mappa non mostra neppure le stazioni. Porco cane.

I tasti dell’angolo in basso a destra della tastiera del mio laptop di casa stanno iniziando a fornire una risposta dinamica alla pressione del tutto anomala. Sono quelli allagati dalla camomilla con miele di qualche giorno fa. Si comportano come se fossero gestiti da uno di quegli sportelli che si chiudono lentamente. Offrono molta resistenza sia ad essere premuti che successivamente nel ritornare nella posizione di riposo.

Sono a casa con il COVID e sto leggendo un libro che parla della situazione geopolitica mondiale, andrebbe venduto con un antidepressivo perchè il quadro è avvilente. Mi fa detestare l’umanità intera con particolare riguardo a noi teste di cazzo europei ed un culmine di imbecillità inarrivabile di noi italiani. A parte questa attività didattica autodistruttiva, non avendo un cazzo da fare, ho segnato in giallo i tasti che hanno delle difficoltà, in rosso quelli messi male.

Che devo fare ? resterò positivo per chissà quano tempo.

Leave a comment