Che i minorenni vengono protetti dai siti pornografici. Leggo che da qualche giorno è in vigore una legge che impone ai siti porno di mettere una barriera che verifica l’età del visitatore, se hai meno di 18 anni non puoi accedere.
Mi sono chiesto come cavolo possa funzionare il sistema ed ho visitato un sito porno.

Ho cercato di vedere un filmato in cui una signorina provava – e probabilmente riusciva – ad introdursi nella vagina una batteria da autocarro. La sua amica intanto era impegnata con il pneumatico di un trattore. Insomma quando clicco il filmato mi compare una finestra dove mi si dice di passare attraverso una procedura che potrebbe chiedere una foto tessera, o il passaporto. Questa è una società privata che fornisce un servizio per le aziende e per i guardoni; ci si iscrive e si forniscono un po’ di dati biometrici oltre alle foto di un documento di identità. C’è anche una procedura con la quale si attiva la webcam che scatta una foto che viene analizzata da un software che studia la faccia e ti dice che età hai. Potrei fornire la carta di identità di Miriam e dare la sua email. Poi i suoi dati finiscono on line e viene contattata ad oltranza dai produttori di biancheria intima e creme contro l’invecchiamento.
Allora io minorenne dedito alla masturbazione on line, rubo per mezz’ora un documento dei miei genitori e mi iscrivo con il loro nome, o con il nome di mio nonno ottuagenario. Oppure con l’intelligenza artificiale creo un avatar che mi fornisce ID, passaporto e tutto quanto serve e mi iscrivo. Sto inventando, non so se sia possibile aggirare la normativa, ma comunque dopo che ho trovato questa finestra, l’ho chiusa e mi è tornato il filmato educativo che avevo scelto.

La signorina ha per bene imburrato un portaombrelli ma poi quando ha iniziato la procedura partendo dal piedistallo, incluso il vassoio in basso che raccoglie l’acqua, ho cambiato canale. In un altro c’era un tizio con un coso che sembrava la proboscide di un elefante e lei aveva al posto della cosa una sacca dell’IKEA dove ci sarebbe potuto entrare il tizio con le scarpe ed un ombrello aperto. Una volta c’erano le donnine nude in posizioni ammiccanti. Adesso c’è una tizia con un impastatrice di cemento pieno di sperma. Prima ci gioca un po’ e poi si infila nel sedere l’impastatrice insieme al quadro elettrico del cantiere. Ed ha un orgasmo con il quale sommerge il Polesine, di nuovo.
Intanto a Seattle, WA, hanno eletto un sindaca con zero qualifiche ma che ha un programma elettorale cretino come quello di Mamdani a New York. Cari Dem americani; ma cosa cazzo state facendo?