Basaluzzo. E’ arrivato il caldo che seppur non da record, mi rompe le palle e mi fa aspettare con trepidazione la fine dell’estate. La mattina però il termometro per il momento scende sotto i 20°, dunque si può accumulare frescume in casa che con le opportune precauzioni ed accorgimenti si può conservare fino a sera. Oggi 32.2° fuori, 25.7° interni, al chiuso si sta benone. Speriamo che duri ancora per un po’ così, prima dell’arrivo inevitabile del caldo che dura anche di notte.
NOTA: ho sicuramente già detto le identiche cose ai primi caldi del 2020, 2019, 2018 e di tutti gli anni precedenti in cui questo blog era aperto.

Oggi sono stato a Genova, partenza ore 6 anti meridiane per evitare le code. Ho telefonato per sapere se potevano, per caso, farmi oggi la seconda dose di Astra M. Zeneca. Evidentemente di dosi ce ne sono tante ma AZ al momento non sembra particolarmente popolare, dunque c’era posto ed ho fatto la dose numero 2 con qualche giorno di anticipo. Se avessi avuto 59 anni avrei potuto chiede Moderna al posto di Astra Zeneca, facendo un miscuglio di vaccini adenovirus e Mrna che secondo Antony Fauci non andrebbe proprio fatto, ma qui in Europa abbiamo idee diverse.
E poi questa mattina ho anche stampato il green pass vaccinale di Miriam con il suo codice QR, scaricata la APP dello spid a Miriam, cambiato il medico di base a Miriam ed al sottoscritto, il tutto on line e senza attendere un minuto, con effetto immediato, senza intoppi. Mi sembra di vivere in un paese moderno. E’ una sensazione rara, infatti ne percepisco la forte componente effimera e temporanea, come la calma nell’occhio del ciclone. Temo questo possa essere il canto del cigno, non mi vergogno del nostro primo ministro, non può durare.

24 giugno 2021 – 1.043.861
25 giugno 2021 – 1.045.559 —> 1.735 litri
26 giugno 2021 – 1.047.437 —-> 1.878 litri
28 giugno 2021 – 1.050.885 —-> 1.709 litri (3.418/2)
Questo è quando butta il pozzo nuovo. Però il livello dell’acqua nella pozzanghera continua a scendere, seppur lentamente. Dunque vuol dire che ogni giorno si perdono almeno 3 metri cubi di acqua per evaporazione e per assorbimento delle erbe intorno e non ultimo per le bevute che si fa il salice piangente le cui radici sbucano nell’acqua. La mia è una stima basata sul nulla o poco più di nulla, come sempre. Probabilmente in qualche zona del pianeta ci sarà un’area di quasi 400 metri quadri dove piove di più della norma, i meteorologi non sanno come cazzo sia possibile e probabilmente invocano qualche divinità celeste o per ringraziare o per chiedergli di smettere. E’ l’effetto Pozzanghera fangosa di Basaluzzo.
Questo elegante collage di foto della webcam mostra la Pozzanghera oggi e lo stesso giorno del calendario degli ultimi 3 anni. Ho mostrato la foto a Miriam perchè negli ultimi giorni ha iniziato a lamentarsi che il prato di fronte a casa è secco, che non lo ha mai visto così secco, che è proprio brutto quando è secco, che se io lo innaffiassi più frequentemente non sarebbe così secco, ma quanto è secco il prato. Oltre a ricordarle che se voleva un prato sempre verde doveva trasferirsi in Scozia, le ho fatto notare che con tutta la mia buona volontà, quest’anno è decisamente il più secco degli ultimi anni. Il motivo ? Semplice, non piove da settimane, gli anni passati tra Maggio e Giugno c’erano stati rovesci e qualche temporale generoso che avevano raffreddato ed inumidito per bene la terra. Quest’anno un cazzo di niente, la terra si secca sempre più in profondità e così l’erba in essa contenuta, l’innaffiamento servirebbe solo se io rovesciassi tonnellate di acqua, che non ho.
