L’erba dopo che la neve si scioglie è più verde. Affermazione basata sul nulla, ovvero totalmente inventata. Potrebbe essere il mio schermo che sta per lasciarmi, o la webcam che adesso mostra immagini super verdi, domani super rosse, o gialle, o viola e poi esplode.
Notizie da New York
Questa è la circolare che hanno mandato gli amministratori del condominio di New York. Ho risposto alla mia maniera, ossia dicendo cose che i mittenti in genere non si aspettano, rimangono perplessi, indecisi se li sto prendendo per il culo oppure sono impazzito oppure ho dei seri problemi di adattamento. Non riesco a trattenermi; il più delle volte scrivo delle sonore puttanate e non ricevo ulteriori commenti. Anche questa volta ho scritto delle puttanate, ma ho anche fatto gli auguri e dunque mi hanno risposto contraccambiando. Un estratto di quanto ho scritto:
“Dear Ms. Grace
a good old winter advisory. After one year of COVID warnings, reading a winter storm notice is like seeing a good friend. Now that the vaccine is here, maybe we can see the light at the end of the tunnel.” (…)
Ed un estratto delle loro risposta:
Mr. Menada,
Thank you so much for your kind words and well wishes.
Yes, 2020 has been quite a year. We are staying strong and hopeful that we will come out of this pandemic soon.
(…)
Happy holidays to you and your family.
Be well and stay safe.
Grace
New York sotto la neve è meravigliosa. Detta questa banalità, era previsto un piede di neve, ossia 33 centimetri. Ne avrà fatti 5. Buon per loro, non c’è lo spirito natalizio e la neve credo sia una insindacabile rottura di coglioni quando oltre alla mascherina, chi guida le ambulanze si deve anche districare sul ghiaccio. La media di occupazione delle terapie intensive in molti grandi ospedali di New York è ben sopra il 100%.
Cineserie: la U la E la B e la E sono fulminate da questa sera. In realtà lampeggiano nevrastenicamente. Forse non sono le lettere ma la scatolotta di alimentazione, cosata due euro ed è fatta in Cina, dura un cazzo. Domani cerco di ovviare.
