Mi sto allenando per il prossimo capodanno. Copiando una frase che ho trovato on line, aspetterò sveglio la mezzanotte non per salutare il nuovo anno, ma per assicurarmi che questo se ne sia andato per davvero.

Calma, ci sono ancora 6 settimane e questo treno puzzolente può fare ancora molte fermate prima del deposito. Siccome oggi il mio tubo digerente ha deciso di fare prove tecniche di temporale autorigenerante, mi diletto con una tisana camomilla + aloe vera + finocchio. Ho anche acquistato l’agenda 2021. Leggendo i 4 numeri che in sequenza formano il prossimo anno, mi viene nuovamente da pensare che moltissima della letteratura di fantascienza degli anni 60 immaginava il 2000 come un anno in cui le auto volanti sfrecciavano nel cielo, saremmo stati vestiti tutti come Don Lurio, sani, belli, progrediti, in pace. Invece le nostre auto vanno quasi tutte a petrolio come la Ford T, il mondo si sta surriscaldando, la gente va in giro vestita con gli abiti a brandelli, abbiamo guerre e diseguaglianze spaventose, stiamo diventando sempre più ignoranti e stupidi e – seppur con doverose eccezioni – un po’ ovunque al mondo eleggiamo leaders più ignoranti e stupidi della media della popolazione votante.

Le lampade fotovoltaiche installate sul moletto della Pozzanghera per futili motivi, non hanno ancora potuto giovarsi di sole vero e dunque restano accese per circa 3 ore di buio, poi si spengono. Perchè la luce è biancastra ? Probabilmente la webcam di notte si setta su una modalità in bianco e nero, devo chiedere ai ragazzi di Bologna se cambiando la configurazione come hanno fatto alla webcam di Brignole si vede il marroncino trade mark dell’acqua.
Insomma, di cose cretine da fare ce ne sono tante.