Varie settimana 8/2020.

Andare in “centro” ossia Midtown Manhattan con un wind chill sotto lo zero é corroborante. A Febbraio io mi aspetto il freddo. New York in inverno é fredda dal 1624, dunque sono contento se mi gelano le mani ed il mio fiato si condensa per effetto del dew point basso. Sono stato da uno Starbucks ho preso un caffé small, ossia tre litri, che é rimasto caldo per un’ora e mezza, poi mi é andato per traverso ed ho tossito per 5 blocchi.

Dalle isole abbiamo contrabbandato due confezioni di fagioli neri locali, marca Lider. E’ vietato ed illegale. Dopo 5 ore di ammollo e due di cottura é saltata fuori questa vellutata. Buonissima, seguita da una certa trepidazione aspettando gli eventuali effetti collaterali.

Intanto le webcam in Italia segnano due interruzioni di funzionamento, Rapallo e Lido.

Quella del Lido mi sorprende perché c’é la visione della fibra da vicino e dunque dovrebbe essere la linea piú veloce del Gruppo, ed anche la piú affidabile. Un picocazzo. Quando rientro vedró cosa é successo.

Bagel with salmon spread. I Bagels, cosi di cereali di forma rotonda con un buco nel mezzo, declinati in qualche modo simile al nostro pane, non sono nulla di speciale ma qui sono considerati un cibo iconico, come lo é il Pesto per Genova. In effetti accompagnati da uno dei numerosi tipi di sostanza spalmabile che vendono negli stessi negozi, la cosa si fa interessante. E poi durano diversi giorni anche senza alcun accorgimento, posso intasarmi diverse volte con un singolo bagel per piú giorni di fila.

Ho chiamato la Geek Squad di Best Buying. La mia tastiera anglosassone non comprende le vocali accentate che invece noi terroncelli neolatini adoriamo. Su Internet ci sono diversi programmini che riconfigurano la tastiera in modo da assegnare dei tasti a caratteri che non sono sulla tastiera, come la á, la é e cosí via. Ne ho provato uno ma ho fatto casino, tutti i tasti sono diventati ß e Þ di cui non me ne faccio un cazzo ed inoltre il computer emetteva suoni lamentosi. Allora andró in negozio dove esiste un bancone dove un cliente puó esporre i propri problemi e farseli risolvere.

Sorry, I must be quite confused. Sito www.belin.nyc. Provo ad accedervi via FTP, ma non ci riesco, mi dice che la password non é stata accettata. Provo tante volte, cambio la password, mi ricordo bene che era giá successo e che avevo chiamato l’assistenza del provider. Accedo alla chat. Dopo una articolata discussione con Samantha scopro che:

  • Avevo registrato belin.nyc con un provider (dove lavora Samantha).
  • Avevo avuto il problema di oggi.
  • Non erano riusciti a sistemarlo.
  • Allora avevo trasferito il dominio ad un secondo provider.
  • Da allora era andato tutto liscio.
  • Oggi ho provato ad accedere al mio dominio: avendo dimenticato il trasferimento, sono andato sul server del primo provider.
  • Ma il mio dominio é sul secondo server.
  • Infatti non sono riuscito ad accedere al primo server, perché il mio dominio non é li.
  • Samantha mi ha stanato, non l’ha detto ma ha pensato che io fossi in stato confusionale.
  • Ho provato ad accedere sul secondo server.
  • Ovviamente non ho avuto problemi.
  • Sono rincoglionito.
  • Ma TANTO.
  • Sticazzi.

Questa merda del 2019-nCoV. Qualcuna a caso di mia conoscenza é molto preoccupata. La strategia di difesa studiata a tavolino consiste nel fare un raid in un supermercato, acquistare derrate alimentari secche o in lattina a lunga conservazione in quantitá cospicua e chiudersi a Basaluzzo fin quando non c’é un vaccino. I contatti con altri esseri umani avverebbero solo a distanza e lo scambio di eventuali oggetti avrebbe luogo con le modalitá dello scambio di prigionieri ai tempi del muro di Berlino.

Ho male al collo ed alla schiena. Mio nonno paterno morí su una sedia a rotelle, anche mio padre soffrí di mal di schiena. Il mio mal di schiena peggiora. Inizio ad avere qualche problema ad alzarmi da una sedia, devo fare talvolta un po’ di contorsioni per riprendere la posizione verticale. Mentre ascolto con le cuffie Wot di Captain Sensible a tutto volume mi domando se non sia il caso di fare qualcosa. Bere alcolici aiuta ma non é risolutivo, per un po’ sono di buon umore ma la schiena fa sempre male. Adesso il canale Youtube trasmette una versione remix di Last Night a DJ saved my life.

La copertina che compare mostra una gnocca notevole in costume da bagno. Anche questa parimenti non risolverebbe il problema del mio mal di schiena. Ad ogni buon conto il Sistema sa chi sono e mi riconduce alla realtá mostrandomi la pubblicitá di come pianificare la mia pensione.

This entry was posted in All possible crap. Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *