
Questo gif è il risultato di due immagini riprese alle 10, ora della Pozzanghera Fangosa, in due giorni successivi. Il primo elemento che dovrebbe saltare agli occhi è la lieve ma visibile differenza di ombra sul tetto. Ciò è dovuto alla diversa inclinazione del sole rispetto alla Terra, stiamo andando verso l’estate (oddio che palle)

Questa è una foto parziale di una tabella dove ho raccolto dei dati astronomici che espongo dietro alla mia scrivania. Nella prima colonna a partire da sinistra c’è la data. Nella seconda c’è la durata del sole (dieci ore e 6 minuti circa). Nella terza c’è il guadagno di sole rispetto al giorno precedente (2 minuti e quarantadue secondi circa in più di luce solare). Nella quarta c’è il guadagno totale di sole rispetto al solstizio invernale, in altri termini il 7 febbraio le giornate si sono allungate di un’ora e 16 minuti rispetto al 21 Dicembre scorso. Nella quinta colonna c’è il guadagno in percentuale rispetto ai due solstizi. Ovvero fatto zero il solstizio invernale e 100 il solstizio estivo, oggi abbiamo percorso il 19% del viaggio che porta dalla giornata più corta a quella più lunga. E’ un dato totalmente inutile e maniacale, a me serve per le mie congetture e senso di inutilità nel cosmo. Insomma, quella lieve differenza di ombra proiettata sul tetto di casa rappresenta quei 2.42 minuti di sole in più nelle 24 ore.
A prescindere da queste note che interessano solo poco di più rispetto al Festival di Sanremo, se qualcuno dotato di intelligenza superiore, acume eccezionale ed una vista da falco dovesse osservare molto attentamente questo gif animato, forse potrebbe notare una differenza tra le due immagini, oltre all’ombra.
Si tratta di un albero che ieri non c’era ed oggi c’è. E’ la quercia che le Truppe d’Assalto Rumene hanno messo ieri pomeriggio a dimora.
Ed ora un commento totalmente cazzaro. In genere io mi alzo alle 6, faccio la doccia e vado in ufficio. Miriam si alza quando io esco di casa, direi verso le 7. Così non litighiamo per i biscotti, l’ultima volta che abbiamo fatto la prima colazione insieme sono andato in ufficio con dei vistosi graffi in faccia ed una lieve ecchimosi sul collo. Ma oggi ci siamo alzati insieme perchè ho accompagnato Miriam a fare gli esami del sangue, infatti non ha fatto la colazione. Ciò premesso e parte integrale della narrazione, l’idraulico ci aveva ammonito sul fatto che abbiamo tanta pressione ma poca portata dall’acquedotto comunale. Se io faccio la doccia e contemporaneamente qualcuno tira lo sciacquone, la temperatura dell’acqua risultante nella doccia aumenta in modo esponenziale ed io mi ustiono la testa le spalle prima di riuscire ad aggiustare il miscelatore.
Per contro, se qualcuno sta usando il bidet ed io in quell’istante ho finito la doccia, l’acqua del bidet perde il 90% dell’apporto di acqua calda e le parti interessate sono investite da acqua “che arriva direttamente delle Grand Joresses“. Io però non accuso nessuno dell’ustione di primo grado che mi cagiono in testa, mentre, al contrario, se qualcuno soffre di una improvvisa ipotermia (anche se in zone sicuramente delicate), è colpa mia.
PS. acqua “che arriva direttamente delle Grand Joresses” è quello che mi disse il Consulente Biologico dopo che si era lavato per primo le mani nel bagno di un ristorante qualche mese fa, rido ancora adesso quando ci penso e rende perfettamente l’idea di un’acqua davvero gelata.
belin stefano mi fai ”scompiscire” (scusate il termine) dal ridere …..