In attesa della caldazza.

Modellame incerto sull’entità della ondata di caldo corrispondente a questa bolla africana del cazzo. Ma farà tendenzialmente molto caldo per diversi giorni. Tre delle nove querce messe a dimora recentemente stanno morendo. Sono alberi già grandicelli e le foglie diventano gialle dalla sera alla mattina. Io sospetto che sia la gestione in vivaio che le rende troppo fragili in sede di trapianto in terra. Le piante hanno qualche anno ed il vaso secondo me potrebbe essere troppo piccolo. Le radici nel vaso stanno quasi immerse nell’acqua, cosa che è impossibile fare in terra. Anche con tutta la cura possibile e l’irrigazione costante, alcune non superano il trauma e seccano improvvisamente.

Questi cazzo di caprioli. Si, lo so, sono animaletti simpatici ed innocenti e se sono in sovranumero è colpa dell’intervento scellerato dell’uomo che ha alterato l’equilibrio esistente eccetera eccetera.

Ma ‘sti stronzi mangiano le cortecce ed allora bisogna proteggere le giovani piante. La rete elettrosaldata funziona bene ma adesso salta fuori che il vento fa si che l’alberello strisci contro il tondino di ferro ed a lungo andare potrebbe capitozzare. Allora bisogna inventarsi un modo per fissare il tronco in modo che non ondeggi. Un comitato di esperti ha trovato la soluzione meno costosa e più pratica. Vedasi fotografia.

E, non ultimo.

Uno dei giovani gabbiani del tetto di fronte ha spiccato il suo primo volo ma non è andato lontano ed ora passeggia nello spazio di fronte ai box auto. Ieri sera c’era il nostro vicino che ha portato pane ed acqua per il pennuto che però non si fa avvicinare e non mangia. I genitori volteggiano sopra di lui facendo un bel casino ma non atterrano perche poi andarsene sarebbe impossibile. I gabbiani infatti hanno bisogno di una lunga pista di rullaggio e l’area a disposizione non basta.

Si è riunita l’Unità di Crisi e pare ci sia un tizio che ha l’esperienza per poter catturrare il giovine pennuto senza danni per entrambi. Poi bisognerebbe contattare qualcuno del condominio dal quale proviene il giovine e farsi aprire per portarlo sul tetto. Ma la cosa è complicata ed allora avremmo deciso che lo metteremo in stallo sul tetto del nostro condominio. Qualcuno chiamerà l’acchiappa gabbiani ed organizzerà il trasloco. Poi è tutta da vedere. I genitori lo riconosceranno e gli porteranno da mangiare ? Il giovine si ributterà dal tetto e finirà di nuovo nel parcheggio dopo un minuto ?

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