https://www.foto-webcam.eu/webcam/genova/
Per il momento metto qui il link. A me sembra, di primo acchito, uno strumento ottimo non tanto per permettere a dei besughi come me di vedere le rovine del ponte e seguire, quando ci saranno, le fasi di demolizione e ricostruzione. Ma serve, se ben utilizzato, a non far scendere la tensione e far finta di dimenticare, soprattutto a noi che viviamo nel levante di Genova ed anche chi percorreva quel ponte tutti i giorni. E, se il sito mantiene la webcam – cosa che spero, gli ho anche scritto una mail, mandare 200.000 foto al giorno al Comune alla Regione ed al ministero dicendo che un’altro giorno è passato e l’immagine è sempre uguale.

Aggiornamento.

Ho scritto al sito in Germania alle 22:26, questa mattina ho trovato la risposta mandata alle 22:49, the New York One Minute tradotto tedesco.
Ho trasmesso la lettera ai Besughi di “Il Mugugno Genovese su Facebook”. Potrei non sorprendermi se altri lettori commentassero qualcosa del tipo:
- Si ma chissà quanto ci guadagnano i tedeschi
- Si ma prima bisogna trovare i colpevoli ed impiccarli
A costoro, se così scrivessero, auguro il solito oggetto in culo dimensione palma da datteri. (con i datteri)