La rubrica degli aggiornamenti.

Era da molto, troppo tempo che non pubblicavo fotografie delle Querce (di Central Park) e degli avanotti di Carpe Koi della Pozzanghera. Provavo come un senso di disagio e di malessere da assurdità diffusa.

Non ultimo, a causa di questa latitanza, il Ph del mio stomaco era sensibilmente diminuito, l’autostima della mia bile era ai minimi decennali e probabilmente lo shampoo volumizzante di Miriam mi provocava un cerchio alla testa. Finalmente ovvio a questo scompenso cosmico.

Q 2-3-4-5

Q 2-3-4-5 (clicca, un po’ si estende)

Questa a fianco, prima della serie di immagini, è la Q5; ricordo che si chiama Q 5 perchè fu la quinta a germogliare nella primavera del 2015. Costei, dopo un anno di sostanziale immobilità, nelle ultime due settimane ha tirato fuori molte foglioline ed alcuni rametti. Misura circa 25 centimetri di altezza. Bene, brava. Possiede foglie più allungate rispetto a quelle delle querce locali, molto probabilmente ho innescato una mutazione genetica di tutte le querce di Basaluzzo. Queste invece a seguire sono le Q 4,3,2. Sono vive ed apparentemente in buona salute e di buon umore, ma non mostrano segni di voler crescere oltre i 10 – 15 centimetri. Vivono di semplici cose, prendendo energia del sole dalle poche foglie ma non sembrano provare particolari emozioni dalle quali trarre le necessarie motivazioni  a diventare alberi a tutti gli effetti. Ho bisogno di uno psicologo per alberi. Oppure potrei innaffiarle con qualche prodotto steroideo, vitamine, proteine, biscotti al Plasmon.

 

Per ultima, ho lasciato la Q 1. Questa fu la prima a spuntare dal vasetto, ed ha una vitalità particolare. E’ alta quasi un metro.

q1

Sia lo scorso anno che nel suo secondo anno di vita, mette le foglie ed Aprile, poi se ne sta buona fino a maggio, ed in 3 settimane improvvisamente viene presa dal furore vegetale e raddoppia dimensione. Se la crescita seguisse la progressione geometrica di questi primi 24 mesi, in capo a 10 anni sarebbe alta 4.046 metri. Forse devo avvisare l’ENAV.

Ed ora l’argomento Carpe.

ava00

Il numero di avanotti e pesciolini è indefinibile. Potrebbero essere alcune centinaia. Questa foto mostra alcuni della prima generazione ed altri più piccoli. Fanno branco e la mia presenza non li rassicura, anzi scappano e costringono lunghi appostamenti per farsi fotografare. A parte quello con la freccia scura disegnata sul dorso, gli altri sono rossi come i genitori ma alcuni sono più biancastri. Non voglio addentrarmi nel prevedere lo scenario futuro della Pozzanghera e dei suoi sempre più numerosi abitanti.

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2 Responses to La rubrica degli aggiornamenti.

  1. Avrei una soluzione per innaffiare le tue quercie. (o forse meglio querce…)
    Si tratta di un prodotto naturale non in vendita che è prodotto naturalmente dal nostro corpo. Se sei interessato posso mandarti una squadra di innaffiatori a spruzzo che potrebbero risolvere il problema.

    • admin says:

      DECISAMENTE meglio Querce di Quercie. Grazie della segnalazione. C’è Google, altrimenti farei errori di ortografia costantemente, e tant’è qua e la qualcosa mi sfugge. Anzi sfuggie. NO grazie della proposta ma preferisco utilizzare acqua per innaffiare le piante e semmai qualche addittivo che però non ho ancora identificato.

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