
E poi alle due di pomeriggio la Righicam 2 non trasmette più. Il capo Sioux non risponde al telefono, credo non voglia salire sul tetto di casa. Dovrò risolvere il problema da solo.
Altro argomento. Meno male che domani è autunno e che forse questa estate merdosa potrebbe finire. Prendersela con l’estate è stupido, solo un essere umano può essere tanto stupido da prendersela con l’estate, eppure io lo faccio – traendo le inevitabili conclusioni sulla mia intelligenza. Vorrei che questa estate rovente finisse perchè ha messo alla frusta molti dei miei alberi di Basaluzzo, con alcuni improvvisi decessi che attribuisco allo stress dovuto alle temperature che hanno battuto ogni record per giorni e giorni di fila.
Anche ieri c’erano 34 gradi all’ombra; dei 3 liquidambar forse ne sopravvive uno. Almeno 3 querce seccate, un platano probabilmente morto, altri 3 aceri che spero si riprendano la prossima primavera ma al momento sembrano in fin di vita, due tigli le cui foglie sono seccate per la seconda volta in due mesi ma che forse hanno dei piccoli getti con foglioline. Le querce di Central Park stanno più o meno bene ma sono state costantemente irrigate. Ho dato circa 4 centimetri di acqua del pozzo alla Pfm, ci sono tantissime mini-rane, ho tolto una buona parte delle erbe cresciute sul bordo. Inizialmente, pensando fosse una brillante soluzione, ho usato il tagliaerba facendo però saltare la ghiaia che mi ha colpito ripetutamente le caviglie fino a farmele sanguinare abbondantemente.

Questo utilizzo avventato della falciatrice, immortalato dalla Pfm-cam, non è stata una prova di grande prudenza, meno male che non sono schizzate pietre colpendomi in faccia. Dopo l’ennesima pietra sono finalmente passato alla eradicazione manuale.

Il tagliaerba.

