Domani il sole durerà nel cielo un pochino meno di oggi. E’ confortante ma so che mi attendono ancora due mesi e mezzo almeno di caldo, dunque sono preparato. E’ l’estate che manda in tilt i miei ricettori dopa-sensibili o come cacchio si chiamano. Ieri ho scoperto la presenza di un nuovo ospite della Pfm: un serpentello che nuotava agilmente a pelo d’acqua. L’ho inseguito sulla riva opposta e questo si è nascosto sul fondo sotto le pietre. Credo sia il piccolo di un Biacco, anche se nato prematuramente rispetto a quanto ho letto su Wikipedia, forse la botta di caldo dei primi giorni di Giugno ha consentito la schiusa delle uova. Ce ne potrebbero essere fino a 15. Quando diventano adulti mangiano anche le rane. Chissà.
Lo sticazzi biologico non è finito qui. Per dare acqua alle q2, q3, q4 e q5 uso un innaffiatore che immergo nella Pfm. Tra le pietre sott’acqua ho notato una moltitudine di insetti che se spaventati si nascondono sotto le pietre, se non c’è già il Biacco. Le Carpe brucano sul fondo come se cercassero qualcosa, probabilmente sono questi piccoli animaletti, probabilmente ricchi di proteine a giudicare da come sono cresciute.
Lo sticazzi continua. Ci sono ancora diversi girini che quando mi vedono si nascondono sotto le pietre, se non ci sono già gli insetti o il Biacco. La fase di girino può durare anche più di un anno con trasformazione in rana durante la primavera seguente. Mi sembra stano ma ho letto proprio così.

la biologia semplificata della Pfm