Questo è un post di utilità; tra qualche mese sarà autunno ed arriveranno i chiodini. Ho trovato su Faceproot una amica che mangia i chiodini. E’ un segno di intelligenza e le sono grato perchè mi ha trasmesso la seguente ricetta. La scrivo qui cosicchè a Ottobre scriverò sul motore di ricerca la parola chiodini e troverò quanto segue:
Poi si mettono in un vassoio ancora umidi e si salano per bene.
Poi si mettono in padella con burro più olio e scalogno un po’ di acqua o vino bianco, saltare fino a che non sono un pochino abrustoliti. No, non è vero, non devono essere abrustoliti e che cazzo.
Poi metti uova e grana … due minuti con coperchio. Super.
Non è una ricetta spaventosamente originale, ma – ad esempio – non ricordavo di mettere olio+burro come si fa talvolta nel risotto e di usare lo scalogno, più delicato della cipolla.
Saltarli con il vino bianco è una altra cosa che non farei con i funghi. Infine aggiungere il grana e le uova. Queste ultime sono inusuali, a meno che la mia amica non abbia mischiato due ricette. Comunque ho tempo fino a dopo estate.
Io faccio un sugo per i tajarin con i ciuètt. Più tardi se vuoi ti scrivo la ricetta
Negli ultimi 14 anni, i miei tentativi di mangiare i taglierini sono terminati dopo solo qualche forchettata, con chiosa in bagno che cerco di rimuovere un blocco esofageo. Oggi con cosa mi intaso ? Oggi con il pollo. Meno male che ho mangiato le verdure di contorno ed un budino come dessert.
No, grazie della proposta di scambiare la ricetta, ma non saprei cosa farne, per me niente taglierini, ne’ oggi e ne’ mai, temo.
(sipario, momento di silenzio in sala poi uno scroscio di applausi)