Sono a Basaluzzo, il tempo non invoglia a prodursi in attività all’aperto. Non piove ancora ma è coperto e ventoso. Ho messo un po’ di legna nella zona griglia con il risultato che il fuoco produce solo fumo del quale il 10% esce dall’apposito camino, il resto mi è finito negli occhi. Qualche calabrone è uscito dalle tegole sopra il camino.
Visto che sono rilassato e il resto della famiglia dorme ancora, do libero sfogo alla mia vena poetica, stimolata dall’immagine agreste del fuoco di legna:
Non c’è fumo senza fuoco
non c’è naso senza muco
ce n’è anche nella gnocca e nel buco.
Cazzo ho sbagliato metrica non poco
ed anche la rima non è un granchè.
Ecco un post esempio di spreco di bit.
Però adesso s’è messo a piovere.

E la Pfm fa subito assumere a questo post inizialmente scemissimo un significato climatico. Ieri sera parlando con un amico che vive a Novi ho scoperto che per fare un lago bisogna avere l’autorizzazione del Magistrato del Po. Il Magistrato del Po probabilmente è una grossa rana, o un pesce siluro. No, probabilmente è un funzionario umano. Comunque, quello nella foto non è un lago, altrimenti si chiamerebbe Lm (Lago Menada) ma è una pozzanghera. Devo però verificare che anche per le pozzanghere non serva una autorizzazione di qualche tipo.