Trombini neri e carpe.

Collemboli o Oligoentomata sono un ordine di circa 7500 specie di Esapodi, in passato classificati come Insetti, in seguito iscritti alla classe degli Entognati, oggi considerati sottoclasse degli Hexapoda (Oligoentomata) ed iscritti al gruppo eterogeneo dei Paraentoma, insieme a Protura e Diplura, in opposizione agli Insetti veri e propri detti Euentoma.”

Questa superscazzora brematurata viene da Wikipedia. Se un paio di persone gentili non avessero pensato di colmare questa mia ignoranza, li chiamerei ancora minuscoli insetti neri.

Questi si ammassano anche lontano dall’acqua, e se non volano come mi è stato detto, allora saltano bene perchè osservandoli da vicino si vede che in un picosecondo spariscono, probabilmente mossi da qualche protesi elastica che li catapulta mentre li sto fissando.

Se non ho inteso male, questa è un’orgia vera e propria. Mi vengono in mente certe manifestazioni a carattere musicale, sportivo o religioso dove le distanze di sicurezza sono date dallo spessore dei vestiti. Anzi, mi sembra di sentir cantare.

Possono far danni alle piante. In questo caso mangiano dei funghi prataioli che hanno iniziato a nascere dopo le piogge.

Sembrerebbe che ci siano individui più grandi ed altri ancora più piccoli, non so se imparentati tra loro.

Insomma sono tanti, sono ovunque. Per il momento non ne ho visti in casa, non mi meraviglierei se invece scopro che ce ne sono nascosti nel cassetto delle mutande e una di queste notti mi trovo quel che resta della virilità mangiata come questo fungo.

L’immancabile foto della Koi a conclusione di questa indigestione di non-insetti.

This entry was posted in All possible crap. Bookmark the permalink.

One Response to Trombini neri e carpe.

  1. Mitì says:

    Ecco ;-*

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *