L’ultimo arrivato.

Un graditissimo regalo, trasporto e montaggio incluso. Un Tiglio a foglia piccola, come lo chiamo io, Tilia Cordata il nome vero; è come quelli che sono sul lato sud della Pozzanghera Prosciugata.

A proposito, come tutto quanto esiste oggi di manufatto al mondo, come tutte le prestazioni umani in campo artigianale e professionale vigenti sul pianeta, la Pozzanghera 2.0 viaggia con qualche settimana di ritardo. Prima mancava il telo, adesso manca lo scavatore, poi mancherà un ginecologo. Ed infine, è iniziata la prima fienagione dei campi e dunque il riempimento slitta comunque alla metà di giugno, anche se intanto lo scavo non è ancora iniziato. Le Carpe sembrano star bene nella loro vasca, basta non avvicinarsi troppo perchè non sono abituate a vedere persone e dunque se mi avvicino cercano di scappare, si mettono sotto il telo che copre parte della vasca.

Tornando al regalo, io sono sempre contento quando metto una nuovo alberello a dimora, ma ormai una nuova pianta si accompagna siatematicamente con ansia. La terra è argilla impermeabile, il buco è piccolo, do troppa acqua, oppure troppo poca. Fa già caldo, siamo come nella seconda decade di giugno, un mese in avanti come temperature. Oddio le foglie si stanno accartocciando, la terra è asciutta, no è fradicia. Questa estate sarà infernale – facile fare una previsione che però per miracolo spero sbagliata – ed allora bisognerà dare acqua costantemente, se io vado via non so di chi fidarmi, il rischio è che venga data troppa acqua durante le ore di sole quando lo sbalzo di temperatura tra suolo arroventato ed acqua della cisterna – molto fredda – può far malissimo alle piante. Ho il sospetto che quando i miei nonni nei primi del ‘900 misero gli alberi a dimora nelle rispettive cascine, non erano così preoccupati. Io sono ansioso per genetica ed infanzia ansiogena, ma forse i vecchi non hanno assistito a così tanti decessi perchè gli alberi giovani allora non pativano il seccume imperante e le temperature da deserto nord africano che ormai sono la regola da diversi anni.

Si, mi sto lamentando e proprio non dovrei.

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