Tramonto su Bfub 2020.

Mi macavano le buste di plastiche forate, anzi predisposte con i fori per poter stare in un classificatore. Ed un temperamatite, o fapunta.

Entro da Buffetti e mi si apre il mondo di pregiudizi che ho sui miei concittadini, italiani. Per terra ci sono le frecce che indicano un percorso che gira per il negozio per infine arrivare alla cassa. Diverse persone si infilano dalla parte opposta, ossia verso la cassa. La distanza di un metro tra persone è assolutamente disattesa, mi si affianca una signora e le ringhio ma non capisce, avrà pensato che avessi la raucedine. Prima di me un signore con il bluetooth nell’orecchio come se stesse seguendo una missione spaziale. Mi sta subito sul cazzo. Ha una mascherina di quelle che filtrano l’aria in ingresso ma non in uscita. Secondo me lo sa benissimo ma afferma il suo disprezzo per le regole. Mi sta sul cazzo due volte. Ed indossa la mascherina sul mento, parla ad alta voce scherzando con il commesso. Mi sta sul cazzo altre due volte, totale 4. Per terra ci sono disegnate le croci che indicano dove le persone dovrebbero stare mentre sono in coda. E’ come se non ci fossero. La signora di prima mi si mette a 40 centimetri, vorrei girarmi di scatto e colpirla con le buste traforate ma non lo faccio. E poi ti dicono di comperare nei negozi e non su Amazon ? I negozianti sono complici dei clienti scazzati che se ne fregano delle norme di comportamento ? Compro su Amazon.

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4 Responses to Tramonto su Bfub 2020.

  1. Wile E. Cojote. says:

    Ma andiamo, dopo 10 mesi basta.
    Si rilassi arriva il Natale.
    Buone feste.
    (Sono serio non la sto prendendo in giro, rilassatevi siete tutti terrorizzati dal nulla).

    • admin says:

      Non è tanto la paura, francamente no. Quello che volevo dire è che prenderei a calci chi si considera superiore a normali regole di rispetto predicate dall’intera comunità medica e scientifica del pianeta. Non sono un medico non le posso contestare, non le posso giudicare. Non credo che esista un complotto globale, se non ti metti le cinture in auto perchè pensi di essere immortale sono fatti tuoi, ma se ti dicono di mettere la mascherina e di tenere le distanze tu le tieni oppure non esiste adeguata definizione di che rifiuto sociale ed umano rappresenti. Anche se ti dicono di non buttare rifiuti per terra, di raccogliere la merda dei tuoi cani, di non bloccare il traffico negli incroci quando c’è coda e tu fai tutto questo. Tutti atteggiamenti che detesto. Oggi c’è il covid ed ovviamente si evidenzia questa nuova classe di stronzi. Mi rilasserò solamente quando mi farò una ragione della stupidità e della prepotenza che mi circonda. Cioè mai credo, forse in punto di morte, chissà.
      Buone feste (sinceramente, senza belino).

  2. roberto says:

    Stefano, sono assolutamente d’accordo. Una cosa che ho notato e che mi infastidisce in modo micidiale, oltre a quelle che ha scritto, è che l’abitudine al cazzeggio nei negozi non è mutata.
    Se hai fatto i tuoi acquisti e ci sono persone in coda fuori, levati dalle balle!!!
    Anche a me piace fare 4 chiacchere, quando mi trovo nei negozi dove vado abitualmente, ma purtrioppo non è il momento. Si acquista e si esce, facendo spazio alle persone in coda. Mi sembra il minimo sindacale della convivenza civile.

    • admin says:

      E’ un anno così, però sul cazzeggiare in negozio non so, a parte giusto Buffetti ed i miei due spacciatori di focaccia e farinata non vado nei negozi, Ah si, il supermercato alimentari. “Non do mai confidenza ai negozianti, li considero una classe inferiore” qualcuno lo ha detto per davvero. Le uniche con le quali cazzeggio sono le commesse alle casse del supermercato di Basaluzzo, ma solo se dietro di me non c’è nessuno in coda, allora cerco di scambiare due battute perchè sono tutte gentili e ne vedono di tutti i colori, soprattutto di questi tempi.

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