Solo una spolverata, ma da appassionato degli inverni di una volta, ossia quando la neve era normale in queste lande, mi accontento.
L’effetto è equivalente a quello di una robusta brinata, la temperatura si è fermata di qualche linea sopra lo zero.
Questa foto mi piace perchè ha i colori gotici. Non so bene cosa voglia dire in realtà, probabilmente non c’è alcunchè di gotico qui, però c’è una dominante rossastra cupa che mi comunica qualcosa. Il comandante delle truppe rumene di assalto mi ha telefonato chiedendomi cosa sono quei fili che ho attaccato da albero ad albero. Dovrebbero essere il supporto per alcune lucine che vorrei appendere per celebrare degnamente questo anno marcatamente di merda.
Infine questa mappa; mostra la previsione degli accumuli di neve al suolo alla mezzanotte tra Domenica e Lunedì. Mi sembra molto ma molto sovrastimata, sebbene una trentina di centimetri a Basaluzzo sarebbe un evento che distoglierebbe i media per un minuto buono dal conteggio in tempo reale dei morti giornalieri per COVID.
La webcam in versione beta che aspetta di trovare la propria collocazione definitiva, che a dire il vero non so bene ancora dove sarà. Si intravvede la neve sui monti dietro Cornigliano. Più o meno.