
La Pozzanghera sta tracimando, il bordo di legno in testa del molo è toccato dall’acqua e dunque il livello dell’invaso è salito oltre il bordo inferiore del tubo di scolmamento. Il linguggio usato è particolarmente sofisticato ma questa sera mi sento di esprimermi in modo dissimile da popolo bove di cui tuttavia faccio parte ad honorem.
Questa notte è atteso il peggioramento che tutti temono, a Genova e Savona allerta rossa unicamente perchè in queste città comuniste il colore predominante è, appunto il rosso.

Però si nasconde un problema di besugo-inside, secondo me. La zona B credo andrebbe divisa in due zone distinte. Non voglio addentrarmi in questioni microclimatiche che capisco solo io, ma è frequente la situazione nella quale le precipitazioni colpiscono specialmente il savonese e non il levante genovese. E viceversa. E’ proprio una questione di venti, orografia e asse della linea di convergenza tra scirocco / libeccio e tramontana. Ripero, chi non è bravo come me non capisce un cazzo di quello che dico, ma bisognerebbe riflettere. Voltri generalmente lo prende sempre nel culo, e dunque potrebbe fare una sua terza zona, la B-ter, dove l’allerta viene data a prescindere da quello che dice il modellame. A Mele la settimana scorsa in 10 ore ha buttato giù 460 millimetri di acqua, Katrina al massimo ne aveva fatto 417.