Il mio parrucchiere sotto l’ufficio è cinese. Lo avevo già detto, costa €10 lavaggio e taglio. L’ultima volta che ci sono andato, ero uscito con una normale acconciatura tipica da persona anziana.
Anche questa volta ho detto “un po’ più corti” alla domanda rituale “come li vuole”. Ma il ragazzotto a sorpresa ha imbracciato quella macchinetta che ha lo stesse caratteristiche tecniche e progettuali di un vibratore, ma taglia i capelli. Non escludo che in tempi di necessità, qualcuno o qualcuna usi questo specifico oggetto per stimolare i propri orifizi, basta tenere la parte tagliente rivolta lontana dai buchi. Spero che quello con cui mi hanno tagliato i capelli oggi sia stato usato esclusivamente per il taglio dei capelli. Perchè non puoi sapere se dopo lo hanno lavato per bene. Cosa dicevo ? Ah si, il ragazzotto senza darmi il tempo di reagire mi ha dato una rasoiata come se avessi dovuto partire per il Vietnam ed a quel punto non ho più potuto fermarlo. Sono rimasto basito di fronte allo specchio mentre il tagliatore di teste mi lasciava si e no tre millimetri di capelli.

Miriam mi ha fissato quando sono entrato in casa, le sue parole più ricorrenti sono state mostruoso, orribile. Ha anche portato alla mia attenzione una ciste che ho dietro la nuca. Ha la forma, la dimensione e la consistenza di una bolla della plastica da imballaggi. In genere non si nota, coperta dai capelli. Ma adesso emerge come Ayers Rock in Australia, immagino sia disgustosa a vedersi.
Indubbiamente i capelli corti sono comodi. I miei tendono all’unto estremo, anche perchè il casco è diventato una palude oleosa (dovrei comperarne uno nuovo) e poi evidentemente produco sebo come se non ci fosse un domani. Disgustorama. Adesso ci metto di più ad asciugarmi il pube; e se mi facessi depilare anche li ? Magari alla fine chiamano una collega graziosa che mi termina con un happy ending (vulgo; sega). O almeno ci prova, se riesce a trovarlo e se prima non le viene l’epicondilite. Anyway, sono convinto che costerebbe intorno ai 5 Euro, la prossima volta, tra non meno di sei mesi, glielo chiedo.