Ho trovato su Youtube il concerto per violini di Tchaikovsky. Io lo amo anche se non riesco ancora a scrivere il suo nome correttamente e pertanto devo fare un copia-incolla tutte le volte. L’amore per lui mi è stato trasmesso da mia madre quand’ero bambino. Mi faceva ascoltare i suoi dischi. Sono sicuro di aver già scritto queste nefandezze e dunque sticazzi.
Su Youtube ci sono decine di versioni del Concerto per Violini, ma il mio imprinting è Herbert Von Karajan e la Berliner Symphony Orchestra e dunque tutto da allora mi è sempre sembrato inferiore come qualità. Trovo sistematicamente difetti nell’esecuzione; o è troppo lento o troppo veloce o i movimenti non mi piacciono, il bilanciamento tra corde non mi piace. Fino a quando ho scoperto questo concerto.
Andrea Tyniec, violino, Anna Shefelbine, direttore, 14 maggio 2008 a Baden Baden. La trovo un esecuzione perfetta. Curiosa la location; un piccolo teatro con metà delle sedie vuote, le altre occupate da persone che sembrano strappate alla Bocciofila o ad una casa di riposo, capitate per caso e perlopiù sorde. Al termine della prestazione, applausi e qualche “bravo” ma l’entusiasmo è paragonabile a quello di chi ha appena assistito ad un gruppo di mazurka alle prime armi e se non fosse per il rumore degli applausi, quelli del pubblico sembrano tutti addormentati o morti.
Purtroppo l’esecuzione è divisa in tre spezzoni. Non ascolto musica classica tutte le sere, ma quando lo faccio devo aspettare che Miriam dorma, perchè se mi interrompe durante l’ascolto, spezza quella magia ed a me viene l’istinto di chiuderla fuori di casa. Il fatto che ci siano tre pezzi da far partire una dopo l’altra mi disturba ma ormai ci sono abituato.
Eccoli qui:
Tchaikovsky Violin Concerto, 1. Allegro moderato 1/3
Tchaikovsky Violin Concerto, 1. Allegro moderato 2/3
Tchaikovsky Violin Concerto, 1. Allegro moderato 3/3
Altro argomento.
Ieri ho messo in moto il trattore e la moto da Trial. Perchè ogni tanto devo accendere i motori e lasciarli andare per un po’. Il trattore nonostanti i suoi 49 anni parte senza la minima esitazione. Lo Sherco del 2006 invece ha bisogno di qualche grammo in più di pazienza. Dopo qualche mese di inattività, la benzina nel carburatore perde l’odore di benzina e puzza di canfora. Potrà andare bene contro le tarme ma il motore non funziona. Allora devo svitare la vite che tiene il serbatoio del galleggiante e far uscire la benzina che c’è dentro il carburatore, poi serro il bullone e con quanche pedalata il motore si mette in moto.
Tutto questo è per nulla interessante ma la conclusione del pistolino è che Proust era un dilettante con le sue stupide focaccine. Il fumo di scarico della moto è quanto di più evocativo ci sia nella mia vita. Torno indietro quando facevo gare e dovevo aspettare il mio turno tra altre moto, spesso con il motore acceso, prima di entrare nella zona. Sempre più privo di emozioni, pronto per l’oblio e l’autoesclusione dalla vita sociale quale mi vanto di essere, provo si una emozione quando ascolto il Concerto per Violini, ma ancor di più quando accendo il motore della moto da Trial ed annuso il gas di scarico.
Oggi mi avanzava una mezzoretta e mi trovavo in piazza Marsala. Mi è sovvenuto che c’è un posto da Torte e c’era la farinata rovente. Ne ho presi 2 etti e me li sono andati a mangiare sui gradini della fontana. La farinata non mi evoca proprio nulla, se non che è buona da morire.
Quella violinista è di una bravura straordinaria. Peccato la registrazione…
Eh già. Lei – secondo i miei scarni personalissimi e parziali parametri – suona da pelle d’oca.
Lo ho scritto su Facebook chiedendo se c’è una registrazione di quel concerto, o di un altro posto dove lei ha suonato. Ha suonato tutti i movimenti che in altre registrazioni vengono saltati a piè pari. Adesso vado a cercare so google, ma lessi anni fa una biografia di Tchaykovsy dove ricordo si raccontava che quando Tc. la finì di scrivere e voleva portarla in scena, non trovò nessun violinista disposto a suonarla perchè era giudicata impossibile. Oh, magari mi sono inventato tutto e ricordo male… vado a cercare.
Se trovi registrazioni dimmelo per favore. Non avevo mai sentito il Concerto per violini suonato così…”fluidamente”. Lei sembra parte fisica dello strumento; è “integrata” col violino. Grandiosa. Grazie per avermela fatta conoscere!