Prokofiev, Danza dei cavalieri di Romeo e Giulietta. You Tube è amico. Prima la London Symphony Orchestra, poi un portoghese, poi un polacco, poi un russo alla BBC, infine Abbado con la mitica Berliner che, ai tempi dei dischi in vinile, mia madre ascoltava perchè negli anni 60 c’era solo quello. Abbado, forse quello che mi è piaciuto di più. Incredibile – per un profano come me – come i diversi direttori di orchestra interpretino in modo così diverso un identico spartito.

Questo è un veloce passaggio di Abbado. I tedeschi talvolta mi sembrano tirchi come pochi, mettono on line solo degli estratti. Ti dicono che la versione completa è sul loro sito ed invece li, non c’è un beato cazzo.