Lisbona

Fine settimana a.

Bella città che avevo visitato diversi anni fa di sfuggita, di cui non ricordavo nulla se non il formaggio di Sierra o Montagna, che ho ritrovato ed è secondo solo al sesso. Sesso che però non praticando più, insomma il formaggio è salito al primo posto mentre la memoria si sta facendo sempre più fottere dall’età.

Per sapere qualcosa di più di Lisbona, è bene leggere una guida. Ci siamo scatenati di Baccalà, piatto nazionale o qualcosa del genere, comunque si trova cucinato in tutti i modi. Mia suocera fa uno stoccafisso che è decisamente migliore di qualsiasi altro pesce analogo preparato in tutto il mondo, ma quello di Lisbona è altrettanto buono seppur cucinato in modo diverso e, soprattutto, sticazzi che nuotano.

Tra i miei parenti ci sono artisti ed amanti dell’arte. Ho dunque persino visitato un museo; io sono un ignorante e bestia, semmai avessi studiato qualcosa sulle culture antiche, ho perso tutto perchè ho dovuto liberare la memoria ed ho tolto le cose che mi sembravano più inutili, come il calcio e la religione. Dunque di tutto il museo ho fotografato solo una statuina che è stata fusa 2.500 anni fa in Egitto e rappresenta un gatto.

Io adoro i gatti e dunque non sorprenda il fatto che mi focalizzo sui gatti, oltre che sul baccalà ed il formaggio. Ultima cosa. L’occasione del viaggio mi ha permesso di diffondere il verbo del rovinare le foto mettendo su espressioni da imbecille. Io sono abbastanza allenato, mi sono trovato con una serie di parenti ai quali ho attivato un circuito neuronale specializzato e non posso non mettere qui una foto, senza fare i nomi dei seri professionisti che vi sono rappresentati, senza i loro consensi, intanto non leggeranno mai queste pagine del belino.

Ci sono numerose fotografie di questo viaggio che auspico siano tutte imbruttite da me e che obbligheranno i fotografi ufficiali ad ardui esercizi di photoshop per pixellare la mia faccia o tagliarla fuori, anche e specialmente quelle del matrimonio al quale eravamo invitati. In tutte, la mia faccia già di per se poco attraente, è stata enfatizzata da espressioni idiote.

Il Mercato 31 Gennaio

Molti pesci al mercato, alcuni vivono anche nel Mediterraneo, altri sono solo nell’immaginazione di Spielberg. Alcuni sono di allevamento, altri costruiti in un laboratorio assemblando parti di altri pesci.

Guarda il cazzo che mi frega.

Oltre a diffondere il costume di rovinare le foto, ho trasmesso il concetto di “aspetta che ti mostro il cazzo che mi frega” tratto da una canzonetta orecchiabile che ho incrociato non so come e che, in teoria, fa parte del mondo degli adolescenti. Mio cugino ed io ci siamo presentati ai genitori della sposa come “Rovazzi“, intanto sono portoghesi e non capiscono l’italiano, almeno così hanno preteso.

ALTRE ANNOTAZIONI. A Lisbona ci sono pochissimi cani, il centro è molto pulito, i tassisti viaggiano a velocità proibitive che prima di questa vacanza avevo provato solo ad Atene qualche anno fa. Un viaggio in taxi costa molto poco ed infonde brividi, occasionalmente vero e proprio panico.

I voli EasyJet hanno accumulato tra andata e ritorno 4.5 ore di ritardo. L’Oceano è molto pulito. La gente è cordiale e simpatica.

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