
La cella che nasce su Genova
Lisciati è il termine che si usa quando un temporale sfiora il punto di osservazione o lo interessa appena. Ai tempi dei forum di appassionati meterologici, essere lisciati da un temporale o da una nevicata era la stura alle lamentele. Anch’io mi sto lamentando, servivano molti millimetri, ne sono caduti meno di 2 mentre a poche decine di km. gli accumuli sono stati ben più generosi. Siamo o no nel notorio, secco buco sud-piemontese ?
Il temporale pomeridiano era un cella abbastanza imponente nata dallo scontro tra l’aria calda presente ed il fresco maestrale in arrivo dalla porta del Rodano. Adoro queste annotazioni tecniche che mi fanno sentire competente. In ogni caso, ci ha sfiorati con un po’ di scenografia: tuoni, fulmini, vento, un arcobaleno ma poche gocce.

La cosa più importante è che la temperatura è scesa fino a 16.5°, ed è iniziata la subdola battaglia serale tra Miriam e me. Come noto, i nostri gusti in termini di temperatura ambiente sono molto diversi. Io mi aggiro per la casa ad aprire silenziosamente le finestre per fare entrare l’aria fresca, lei altrettanto silenziosamente e facendo finta di nulla le chiude. Siamo andati in cucina con qualche scusa 20 volte a testa, per aprire o chiudere la finestra. E’ il rituale speculare di quello delle serate invernali laddove la navetta con la cucina serve ad alzare o abbassare la temperatura del termostato che comanda la caldaia.

