Ostro.

Raro a Genova come una decisione intelligente del consiglio comunale.

ostro

Di questa foto si apprezza soprattutto la scarsa qualità dei colori, con un eccesso di blu che ho cercato di eliminare con risultati più che scadenti. Almeno però si notano le striature sul mare che hanno la direzione nord-sud identica a quelle provocate dalla Tramontana. Ma questo è Ostro, ossia 180 gradi opposti alla Tramontana.

L’insetto dell’Orecchio. Quel bagonetto nero allungato con pallini rossi ha visto il mio grande padiglione auricolare con un buco nel mezzo ed ha pensato che poteva essere un bel posto sicuro per fare qualcosa. Le uova probabilmente; tutti gli essere viventi di questo pianeta passano la loro vita a pensare come riprodursi. Sono ricorso all’intervento para-farmaceutico di Miriam, che ha provato ad estrarmi l’insetto con un paio di pinzette che usa per strapparsi i peli delle sopraciglia per non diventare come Freda Kalho. Alla fine però è uscito da solo dopo che ho inclinato la testa e me la sono percossa con qualche pugno bene assestato. Intanto sono già rincoglionito e comunque STICAZZI.

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