Ho la spiacevole sensazione di aver già scritto queste cose. Ma la mia memoria vacilla sempre più e dunque, sticazzi.
Questo sito non contiene cookies; non saprei neppure come mettere i cookies ed ignoro che utilità avrebbero per me e per i miei congiunti. Ma soprattutto, mi importa meno di una sega sapere cosa fate su internet. Anche io ogni tanto finisco per navigare su siti pieni di gnocca, ma la reazione alla vista della medesima non riguarda i miei genitali, bensì i miei occhi che si inumidiscono di lacrime.
Io ho le mie teorie. I cookies vengono messi dai providers, dal governo di bananas, dalla spectre. Da qualche parte in un bunker segreto qualcuno analizza quanti dei visitatori delle webcam, dopo aver visto una immagine di Genova dall’alto, vanno su un sito porno presumibilmente per questioni di onanismo. Poi passano le informazioni ad un computer e le analizza riuscendo a stabilire che le webcam panoramiche inducono la masturbazione e dunque sui siti di webcam che espongono banners pubblicitari compariranno alcune pubblicità di incontri sentimentali tra single.
Cosa dicevo ? Ah, si; comunque il solito coglione, ignorante e superpagato funzionario di questa pubblica amministrazione merdosa d’Italia si è inventato una norma che obbliga i responsabili dei siti a dichiarare se ci sono cookies.
Oggi ho ordinato un bonifico via Internet Banking. Anche qui mi sono sorbito gli avvisi sui cookies, sulla privacy, sui dati personali e sul loro trattamento. Che facce come il culo; i miei dati (tutti) sono nelle mani di chiunque li voglia, legalmente o illegalmente.
Insomma, io non ho cookies e dunque non sarei tenuto a dichiararlo, tuttavia lo faccio nella mia home page delle webcam.
Discorso diverso per questo Blog. Sono convinto che WordPress sia ricolmo di cookies. Non so dove e non so come ma mi sento spiato.